Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Inaugurato viale Campioni d’Italia

Fonte: La Nuova Sardegna
15 giugno 2015

La strada dedicata agli eroi del 1970 è realtà. Riva: «È sempre un’emozione»


CAGLIARI L’abbraccio intenso e sincero, a pochi metri dal prato che tante altre volte li ha visti stringersi assieme: Gigi Riva e Angelo Domenghini. Enrico Albertosi è poco distante. Lo scirocco accompagna l’inaugurazione di viale Campioni d’Italia 1970. «Rivedere Domingo e Ricky è sempre molto piacevole. Eravamo davvero molto legati. Un aneddoto? A suon di gol ho fatto smettere i continentali di chiamare i sardi pecorai». Rombo di tuono non si smentisce. Diretto e senza sconti. Il pezzo di strada ricorda le sue gesta e quelle dei rossoblù che vinsero il tricolore. Il momento è sentito. La storia pallonara, gioiosa e feroce, si fa sostanza. «Mi ritengo fortunato ad essere qui come presidente del Cagliari. La prima volta che sono andato in Lega ho notato subito il nostro scudetto. Per me è un orgoglio», le parole affettuose di Tommaso Giulini. Appartenenza. Ma anche la certezza che portare il tricolore in Sardegna sia e rimanga epico. «Il mio ringraziamento va al consiglio comunale e al presidente Giulini. Penso anche a chi non c’è più: Martiradonna, Zignoli, Tampucci, il dirigente Arrica, il presidente Corrias, il vice allenatore Conti, i massaggiatori Duri e Viganò e Manlio Scopigno», dice Massimo Zedda. Il sindaco scopre la targa dedicata al “filosofo”. Riva ricorda: «Alla Domenica sportiva, era tarda sera, chiesero al mister cosa provasse dopo aver vinto lo scudetto. Rispose che aveva tanto sonno». Zedda rilancia: «Era una squadra coesa. Saluto anche Nenè, impossibilitato da problemi di salute. Perché qui all’Amsicora? È lo stadio dello scudetto, apriremo anche un parco con una targa speciale per i giocatori: li ricorderanno le nuove generazioni». Dal viale Campioni d’Italia, meta nel corso della sera di tanti sportivi, all’Hotel Regina Margherita: in mostra maglie, trofei, pagine dei quotidiani degli anni di gloria. «Il Cagliari in B? Bisogna ripartire al meglio per - rimarca Gigi Riva - risalire subito». Passato e presente. I rossoblù di oggi e di ieri. Obbligati, contro tutto e tutti, a risalire quanto prima. Mario Frongia