Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

A spasso con Gaber tra musica e ricordi

Fonte: L'Unione Sarda
4 marzo 2009

A cinque anni dalla morte molte le iniziative che celebrano il cantautore milanese

Cagliari, una mostra all'Exmà e due pièces a Sant'Eulalia

Il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini lancia l'iniziativa: Giorgio Gaber verrà studiato a scuola. «Può essere fonte d'insegnamento per i giovani. È stato un grande esempio di libertà ma anche di rigore», ha dichiarato la titolare del dicastero presentando il progetto pilota che al momento impegnerà solo la Lombardia. Partendo naturalmente da Milano, dove ieri, al Teatro Manzoni, Luca Barbareschi ha riportato in scena Il caso di Alessandro e Maria , che il Signor G firmò nel 1982 con Sandro Luporini e portò sul palco con Mariangela Melato. Insomma, a cinque anni dalla scomparsa del grande "cantattore", che il giorno della morte Dario Fo ricordò con queste parole: «Un anticonformista che mai è stato opportunista, mai ha giocato di furbizia, mai si è legato a chi vinceva», fioriscono i tributi e le idee per evocare l'arte dell'indimenticato cantautore, attore e commediografo. Idee come la mostra dal titolo Qualcuno era…Giorgio Gaber , promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari con la collaborazione del Consorzio Camù, in programma all'Exmà di Cagliari fino a domenica (dalle ore 9 alle 13, dalle 16 alle 20). Un flashback sulla carriera dell'artista milanese, ripercorsa attraverso 22 pannelli dove trovano posto vecchie fotografie, testi di canzoni, monologhi, interviste, recensioni, locandine di pièce teatrali, copertine di 33 e 45 giri, più un lungometraggio di due ore realizzato con l'aiuto di Rai Teche e la Fondazione Giorgio Gaber. Ma non è tutto, perché prevedono anche spettacoli dal vivo le proposte per ricordare la figura dell'autore di splendidi brani come Ciao ti dirò (quello che lo portò al successo), La ballata del Cerutti (Il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamava Drago, gli amici al bar del Giambellino dicevan che era un mago), Non arrossire , Dialogo tra un impegnato e un non so , Le strade di notte , Io se fossi Dio (Io se fossi Dio, non sarei ridotto come Voi e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante), Si può , La nave , La libertà , Lo shampoo , Anche per oggi non si vola , Far finta di essere sani e tante altre ancora.
TEATRO Venerdì alle 21 nel teatro Sant'Eulalia verrà presentato Polli d'allevamento (ulteriore testimonianza di quel teatro-canzone attraverso il quale Gaber prese le distanze dalla militanza, ma non certo dall'impegno sociale e da quanto gli accadeva intorno), prodotto dal teatro Filodrammatici di Milano, portato in scena da Giulio Casale, mentre il 12 sarà la volta di Illogica allegria - Visita a Giorgio Gaber , nuova produzione ideata dal Crogiuolo che vedrà sul palco Mario Faticoni e il pianista Salvatore Spano. Regia di Paolo Giorgio. Repliche il 13, 14 e 15.
CARLO ARGIOLAS

04/03/2009