Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Urbanistica, nuove tensioni in maggioranza

Fonte: L'Unione Sarda
4 marzo 2009

Consiglio. Floris ritira due delibere dopo una dura presa di posizione di Tavolacci (Udc)


La Giunta comunale non intende esercitare la delega sulle concessioni da rilasciare ai privati? «E allora la rimetta al Consiglio. Si cambi il regolamento e si eviti di far perdere tempo ai cittadini». È un attacco non solo procedurale ma anche politico quello portato dal presidente della commissione Urbanistica Massimiliano Tavolacci all'esecutivo e, in particolare, all'assessore all'Urbanistica Gianni Campus, ieri assente. Tanto che il sindaco Emilio Floris, arrivato in aula dopo una sospensione per prendere atto di un emendamento proposto dalla commissione, ha comunicato l'intenzione dell'esecutivo di ritirare le delibere, che presto verranno riesaminate e poi ripresentate all'attenzione dell'assemblea per l'approvazione.
L'ATTACCO La dura presa di posizione è arrivata nel corso della seduta di Consiglio di ieri, quando l'assemblea è stata chiamata a pronunciarsi su una richiesta arrivata dal gruppo di privati (la società Città nuova) che intende costruire una palazzina nella zona compresa tra le vie Bruxelles, Costantinopoli e San Marino, nel quartiere di Genneruxi: si tratta di un piano attuativo di sottozona BS3. «Per l'ennesima volta il provvedimento è arrivato all'esame della nostra commissione - ha detto Tavolacci nel suo intervento introduttivo, che ha seguito l'illustrazione da parte dell'assessore Lorrai - senza che la Giunta abbia espresso un parere. Così il nostro lavoro non viene certo facilitato e veniamo anzi investiti di una responsabilità politica che è in capo all'esecutivo. Riconosciamo l'intento dell'assessore, che forse è quello di dare più potere al Consiglio - ha concluso, ironico - ma se così fosse tanto varrebbe cambiare il regolamento e sveltire le procedure, facendo arrivare le proposte di delibera dalla struttura amministrativa a quella consiliare. Se la Giunta non vuole esercitare la sua delega in materia di edilizia privata potrebbe benissimo decidere di rimetterla».
SALTA IL VOTO E a corredo di questa dichiarazione lo stesso presidente della commissione Urbanistica ha presentato un emendamento con il quale si preannunciava un parere favorevole alla richiesta della società privata e una stigmatizzazione dell'operato della Giunta. Prima ancora che la proposta fosse discussa è arrivata la sospensione e poi il ritiro della delibera. ( a. mur. )

04/03/2009