Il Comune firma un protocollo. In arrivo fondi europei per riqualificare il quartiere
Presto ci saranno ulteriori stanziamenti per Sassari e Olbia. Paci: un primo passo

CAGLIARI Dai fondi europei arrivano 55 milioni che la Regione gira al Comune per riqualificare uno dei quartieri più in difficoltà, quello di Is Mirrionis-San Michele, e migliorare la qualità della vita o come dicono gli esperti «puntare all’inclusione sociale». Il protocollo d’intesa è stato firmato dal vicepresidente della Regione e assessore alla Programmazione Raffaele Paci e dal sindaco Massimo Zedda. Va detto che i 15 milioni in arrivo dal Programma operativo regionale e destinati a Cagliari ci saranno presto anche per Sassari e Olbia. I restanti 40 sono invece solo per Cagliari, che è l’unica Area metropolitana sarda riconosciuta a livello nazionale. Per quanto riguarda il quartiere di Is Mirrionis il finanziamento sarà utilizzato soprattutto per le ristrutturazioni delle case popolari. Sono previsti anche interventi sul sociale per aiutare la crescita economica. I progetti per l’Area metropolitana prevedono invece quattro azioni d’intervento: agenda digitale e banche dati, piste ciclabili, illuminazione pubblica, telecontrollo e telegestione, come ad esempio l’autogestione dei palazzi di proprietà del Comune da parte dei condomini. «È un momento di forte innovazione – ha detto l’assessore Paci – siamo i primi in Italia a fare programmazione unitaria, a mettere insieme le risorse, a intervenire sulle aree urbane e poi lo faremmo anche su quelle interne». Sempre secondo l’assessore: «È proprio la programmazione unitaria a permetterci di puntare su interventi mirati, senza sovrapposizioni». Strategia ribadita dal direttore del Centro di programmazione Gianluca Cadeddu: «La collaborazione fra le due amministrazioni, quella regionale e quella comunale, è stata piena e vincente. Abbiamo raggiunto l’intesa ancor prima che Bruxelles dia il via libera al programma dei finanziamenti ma siamo sicuri che quelli previsti dal comune di Cagliari otterranno il lasciapassare». È stato il sindaco Zedda a mettere in fila quelli che saranno i progetti: «Siamo intervenuti su Sant’Elia e cominciamo a farlo sul quartiere di Is Mirrionis-San Michele. L’obiettivo è migliorare la qualità e le condizioni di vita del rione. Per migliorarlo non solo dal punto di vista sociale ma anche economico e urbano». Con i fondi europei della passata stagione 2007-2013 – ha aggiunto Paci – «abbiamo aperto molti cantieri. Ora c’era bisogno di pensare alla coesione sociale e dare più servizi nei quartieri con le maggiori problematiche». Sarà questo l’obiettivo che dovranno raggiungere anche Sassari e Olbia (avranno 15 milioni per Comune) quando a breve firmeranno il loro protocollo con la Regione. «Abbiamo una grande responsabilità – è stata la conclusione di Paci – nello spendere bene e nei tempi previsti le risorse europee. Per questo la collaborazione fra la Regione i Comuni dovrà essere massima».