Oggi il Comune distribuisce gratuitamente le sue piante

Dopo Villanova, Pirri e Fonsarda, ora è la volta di Stampace. L'appuntamento con “Mettete dei fiori nei vostri balconi”, si rinnova, per il quarto anno consecutivo. Dal vivaio comunale di Corongiu arrivano circa cinquemila piantine a disposizione dei residenti. Di queste la metà saranno fioriture stagionali, per lo più pageti, oltre a duemila tra ortensie, rose, lantane, rosmarini e lippie. «Verrano distribuiti gratuitamente agli abitanti del quartiere e delle zone vicine», spiega Paolo Frau assessore comunale al Verde pubblico. «Sarà un'occasione per provare a rendere più bello e accogliente il rione». La scalinata della chiesa di Sant'Anna, in via Azuni, per la precisione, è questo il punto scelto per la coloratissima iniziativa fissata per questo pomeriggio, a partire dalle 17.
Alla presentazione in Municipio, era presente anche il sindaco Massimo Zedda. «Negli anni passati abbiamo scelto di occuparci ogni volta di un quartiere diverso ma non ci fermiamo qui. Il nostro obiettivo è andare avanti sino a toccare tutta la città», anticipa. «Nelle scorse edizioni abbiamo ottenuto sempre parecchio successo e una partecipazione massiccia da parte dei cittadini. Andremo avanti in questo senso». La mente torna indietro, sino alle origini della manifestazione. «“Mettete dei fiori nei vostri balconi” originariamente nasce proprio a Stampace», ricorda Frau. «Per qualche tempo è andata avanti, da qualche anno si era perduta. Questo appuntamento sarà anche l'occasione per cercare di riportare in vita una bella tradizione», osserva.
Il microfono passa al primo cittadino: «Una manifestazione a costo zero, tutte le piante e gli arbusti a disposizione arrivano dal vivaio comunale di Corongiu», precisa. «I cittadini non dovranno pagare niente, le piante verranno consegnate loro in modo del tutto gratuito», tiene a sottolineare. «In più sarà anche un modo per cercare di rimettere in moto l'indotto, spingendo all'acquisto di forbici per la potature, terra, vasi, e tutto ciò che ruota attorno al settore del verde». Appuntamento questo pomeriggio alle 17.
Sara Marci