Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tari, Tasi, Imu: ora si paga

Fonte: L'Unione Sarda
5 giugno 2015


Migliaia di cittadini alle prese con la prima rata delle imposte comunali

 

La scadenza è il 16 giugno, predisposto un call center

 


I bollettini per pagare la Tari arriveranno direttamente a casa, mentre per Imu e Tasi i calcoli dovranno essere fatti dai contribuenti: le scadenze del 16 giugno si avvicinano e il Comune si prepara ad assistere migliaia di cittadini alle prese con aliquote, moltiplicatori e detrazioni.
LA TARI Il primo acconto per la tassa sui rifiuti del 2015 dovrà essere versato con un modello F24. Il Servizio tributi ne ha inviato uno precompilato. Le tariffe sono leggermente più basse di quelle del 2014: con l'ultimo bilancio è stata approvata una riduzione delle aliquote per la parte fissa e per quella variabile. Esempio: una famiglia di tre persone che vive in un appartamento di 70 metri quadri quest'anno si ritroverà un bollettino da 381 euro, mentre un anno fa ha pagato 414 euro. Il Comune ieri ha pubblicato sul sito Comunecagliarinews.it un video-tutorial per aiutare i cittadini. A disposizione ci sono anche un call center (070/6776363) e un indirizzo mail (avvisitari2015@comune.cagliari.it) oltre allo sportello informativo negli uffici di via Nazario Sauro. Le prossime scadenze per la Tari sono fissate per il 16 settembre, il 16 novembre, e infine il 16 marzo del prossimo anno.
COME SI PAGA L'IMU Entro il 16 giugno dovrà essere pagato anche l'acconto dell'Imu. L'imposta sugli immobili va calcolata moltiplicando la rendita catastale per un numero “moltiplicatore” (per le abitazioni è 160) e poi per l'aliquota stabilita dal Comune. All'importo dovranno essere poi sottratte eventuali detrazioni (per la prima casa, ad esempio). Sul sito istituzionale del municipio è possibile calcolare on line l'imposta. Si pagherà la metà dell'importo dovuto. La seconda tranche è prevista a dicembre.
ALIQUOTE La novità rispetto al 2014 riguardano alcuni tipi di immobili, per le quali l'aliquota è stata portata da 7,6 a 6,6 per mille: è il caso delle case e pertinenze «concesse in locazione, a titolo di abitazione principale, a condizione che l'utilizzatore vi dimori abitualmente e vi abbia la propria residenza anagrafica, con contratto a canone concordato registrato», oppure date in affitto a studenti con contratto transitorio registrato.
TASI È in scadenza anche la prima rata della Tasi, con cui il Comune finanzierà i «servizi indivisibili» come la viabilità, l'illuminazione pubblica e il verde. Anche in questo caso è possibile calcolare on line la tariffa sul sito del Municipio. È a carico sia del proprietario «che dell'eventuale utilizzatore diverso dal proprietario. In tal caso la percentuale a carico del proprietario è dell'85 per cento e quella a carico dell'utilizzatore del 15 per cento» è specificato nei regolamenti. Come per l'Imu, sono previste due rate: una a giugno e la seconda a dicembre.
M. R.