Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I fondi per il Polo tecnologico destinati ai lavori per il G8

Fonte: L'Unione Sarda
3 marzo 2009

Università. Revocato il finanziamento da 10 milioni



Il blocco su Tuvixeddu e il no del Comune al Campus voluto da Soru hanno impedito l'utilizzo dei fondi stanziati da Roma.
Il rettore Pasquale Mistretta stava già fantasticando. Con 20 milioni di finanziamento dell'accordo di programma del 2006 aveva predisposto i progetti per la realizzazione del polo tecnologico di via Is Maglias e di una parte del campus universitario. Non aveva messo in conto i blocchi su Tuvixeddu e il no della Giunta comunale al progetto della Regione sul Campus. I lavori per il G8 in programma a luglio alla Maddalena hanno bisogno di iniezioni di denaro. Ecco allora la decisione di destinare ad altro 10 milioni iniziali desinati al polo di via Is Maglias.
IL RETTORE Pasquale Mistretta sta per abdicare, non nasconde che gli sarebbe piaciuto chiudere in bellezza una carica lunga 19 anni. «Quei 20 milioni di euro sarebbero serviti per la realizzazione di un polo universitario in via Is Maglias. ma dieci sono finiti nella casse della Regione per la riconversione dell'ex semoleria di viale La Playa. Gli altri dieci sono stati destinati dal Governo al G8». C'è da dire che, a parte la revoca dei finanziamenti, si tratta di due progetti bloccati all'origine per motivi diversi: via Is Maglias rientra nei vincoli imposti dalla Regione sul colle di Tuvixeddu, il campus è stato bocciato per eccesso di volumetria dalla Giunta comunale. Forse proprio per l'incapacità di spendere tempestivamente quei soldi, da Roma è arrivato l'ordine di revoca. «Ho fatto resistenza, mi sono opposto con tutte le mie forze, ma alla fine ho dovuto firmare», giura il rettore.
LA SPERANZA Mistretta non alza bandiera bianca, nel suo ventennio l'ha fatto raramente. E anche se sta per passare il testimone disegna il futuro. «Realizzazione bloccata? I soldi sono importanti, ma il problema non è la revoca dei finanziamenti, se le cose si vogliono fare i denari si trovano». Il rettore è amareggiato soprattutto per il polo universitario di via Is Maglias. «Di fatto è bloccata l'espansione dell'Università. Sarebbe stata un'ottima valvola di sfogo per la facoltà di Ingegneria e per quelle umanistiche di piazza D'Armi».
IL POLO LAICO Mistretta annuncia la riconquista di uno spazio per attività strettamente didattiche. «Entro quest'anno i reparti di neonatologia ospitati nella clinica Macciotta saranno trasferiti nel nuovo Policlinico universitario di Monserrato. In quell'edificio di fronte all'ospedale Civile realizzeremo un polo universitario laico , non medico. Una volta ristrutturato il palazzo ospiterà le facoltà di Psicologia e di Scienze politiche». Una novità importante per l'ateneo cagliaritano. «Abbiamo sempre più bisogno di spazi», commenta Mistretta. «Perché gli studenti diminuiscono così come i professori, ma servono sempre più aule per informatica, sale dedicate e per convegni». (a. a.)

03/03/2009