Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In via Manno c'è traffico

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2015

Dovrebbe essere una strada pedonale ma passano mezzi di ogni tipo

 Bus furgoni, auto e scooter: in un'ora 72 veicoli


Il punto d'osservazione privilegiato sarebbe il caffè letterario di fronte all'ex Upim. Sarebbe ma non lo è. Perché a oscurare la visuale ci sono due furgoni di spedizionieri. Via Manno, le 10.30, l'ora sino alla quale possono avvenire le operazioni di carico e scarico, è stata abbondantemente superata. In teoria, nella strada pedonale dovrebbero passare soltanto pochi mezzi. Solo in teoria, appunto: nel giro di un'ora attraversano l'arteria 62 tra taxi, auto delle forze dell'ordine, mezzi di servizio, bus del Ctm, quattro moto dei vigili urbani, tre auto apparentemente private, uno scooter, il trenino verde e il mezzo elettrico delle poste. Un veicolo motorizzato, giusto per soddisfare gli amanti delle statistiche, ogni cinquanta secondi.
LA PARTENZA È trascorso circa un quarto d'ora dalle 10.30: la via Manno dovrebbe essere senz'auto. Invece, parcheggiati davanti al caffè letterario ci sono due furgoni (un Sda e un Brt); nel frattempo, passa anche un altro camioncino: non si ferma ma, in compenso, l'autista, braccio fuori dal finestrino, è impegnatissimo in una telefonata con il suo portatile. Alle 10.52, uno dei due furgoni parte mentre attraversa la via un taxi con passeggero a bordo. Un minuto più tardi, un'auto dei vigili urbani incrocia un taxi vuoto (in teoria, questi mezzi potrebbero passare solo se hanno a bordo un passeggero). Un altro giro di lancette e passa il bus Ctm diretto in viale Trento. Alle 10.55, due taxi (uno è vuoto) e una Megane, priva di contrassegni visibili all'esterno. Precedono di due minuti, un mezzo blindato della Sicurezza notturna, una Fiat 500 (sembra privata) e una 600 del Ctm.
I TURISTI Alle 11, via Manno si trasforma d'incanto in una vera via pedonale: per due minuti, non passa alcun mezzo. Ma è un'illusione: nel giro di qualche istante, passano un taxi vuoto, un veicolo della De Vizia, un'ambulanza e i bus numero 10 e 7. C'è un gruppetto di turisti impegnato in un'escursione a bordo di segway: deve fermarsi per far transitare i veicoli a quattro ruote. Un altro gruppo di turisti, invece, è a bordo del trenino che risale via Manno: il conducente del furgone che lo segue sembra infastidito; appena la strada si allarga, supera. E una coppia di turisti, con tanto di passeggino, abbandona velocemente il centro della strada. Passano taxi, bus, auto dei vigili urbani. E, alle 11,39, arriva un furgone (con insegne cancellate) che parcheggia davanti a un negozio: si ferma a circa due metri dal muro, il 10 deve allargare la traiettoria per passare. Le operazioni di carico e scarico sono consentite per 15 minuti; a mezzogiorno, il furgone è ancora fermo davanti a un altro negozio. E, nel frattempo, una colonna di turisti deve spostarsi verso i lati della strada per far passare un bus e un mezzo che porta bombole. Passa anche uno scooter che trasporta una coppia: chi lo guide vede un'auto della polizia, scende e finge di spingerlo. Multa evitata. Chi non la eviterà sarà, invece, l'automobilista la cui auto finirà nel carro attrezzi del “servizio rimozioni”: anche quel mezzo passa da via Manno per evitare giri inutili.
I COMMERCIANTI Un andazzo che non piace a nessuno. «Via Manno? Questa è l'Autostrada del sole», dice Gigi Corongiu di Verginetti (abbigliamento femminile). «In tutto il mondo le strade pedonali sono davvero pedonali. Qui no». «Far sparire le auto», interviene Giovanni Curreli di Mieleamaro (libreria), «prima o poi porterà vantaggi». Anselmo Paganessi del caffè letterario Cocco, invece, è più tenero. «In fondo, chi passa per via Manno sta, comunque, lavorando». E lo storico tabaccaio Giovanni Serra conclude: «Bisogna fare qualcosa per valorizzare il centro storico».
IL SINDACO Gli risponde, indirettamente, il sindaco Massimo Zedda. «È vero, via Manno è quasi una strada come le altre. Ma, conclusi i lavori simili a quelli di via Garibaldi, sarà pedonalizzata». In tempi brevi, garantisce. «La gara è già in corso, l'intervento inizierà nel giro di pochi mesi». E via Manno non vedrà più auto. «Stiamo studiando anche i percorsi alternativi per i mezzi pubblici».
Marcello Cocco