Rassegna Stampa

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Torna a Cagliari il festival Leggendo Metropolitano

Fonte: web Cagliari Globalist
18 maggio 2015


Ritorna a Cagliari dal 4 al 7 giugno Leggendo Metropolitano, quattro giorni fra letteratura, scienza, filosofia, economia, arte e scuola.

Ritorna a Cagliari dal 4 al 7 giugno Leggendo Metropolitano, quattro giorni fra letteratura, scienza, filosofia, economia, arte e scuola. La settima edizione del Festival internazionale di letteratura organizzato da Prohairesis animerà con i suoi dibattiti, presentazioni di libri e progetti, workshop e performance creative il Bastione di Santa Croce, piazza Palazzo e il Chiostro della facoltà di Architettura, in Castello. "Il Vento che aspettiamo" è il filo conduttore della rassegna che ospiterà fra gli altri Vinicio Capossela nelle vesti di narratore, il 4 giugno alle 22:30 in piazza Palazzo. Ancora saranno presenti Enrique Vila-Matas, tra i più prestigiosi scrittori della narrativa contemporanea spagnola, l'economista e saggista statunitense Jeremy Rifkin, che il 5 alle 21:30 a piazza Palazzo terrà una lectio magistralis. Domenica 7 arriva John Hemingway, nipote del premio Nobel. In programma anche il grande romanziere, drammaturgo e sceneggiatore londinese di origine pakistana Hanif Kureishi, il giornalista Lirio Abbate protagonista il 6 del faccia a faccia con il magistrato Alfonso Sabella sul tema criminalità organizzata, On the road. Le strade del malaffare. Ancora, Cristiano Cavina, Patrick McGrath, il premio nobel per la chimica 2004 Aaron Ciechanover, Xiaolu Guo, Marco Missiroli e Diego Fusaro che con il dibattito dedicato al grande politico e pensatore Antonio Gramsci dà il via a Leggendo Metropolitano giovedì 4, alle 19, al Bastione di Santa Croce. Il programma è stato presentato dal direttore artistico Saverio Gaeta alla presenza degli assessori comunali della cultura e turismo, Enrica Puggioni e Barbara Argiolas, e la coordinatrice del progetto Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015, Maria Paola Zedda. "Sosteniamo idealmente il festival per il suo alto valore culturale e il dialogo col territorio", ha sottolineato Zedda. (ANSA).