Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un piano “acchiappaturisti”

Fonte: L'Unione Sarda
15 maggio 2015


L'accordo è stato sottoscritto anche da Villasimius, Muravera, Pula e Domus de Maria

 

Patto tra Comune e Tirrenia: pacchetti scontati nave-albergo



Sessantamila passeggeri in più, rispetto al 2013, hanno viaggiato l'anno scorso sulle navi della Tirrenia dirette verso Cagliari. Complessivamente gli sbarchi in città sono stati 300 mila. Una crescita importante per la compagnia di navigazione privatizzata tre anni fa che confermerebbe non soltanto il successo delle strategie aziendali ma anche il valore dell'accordo sottoscritto, sempre nel 2013, tra Tirrenia, Comune di Cagliari e “#visitsouthsardinia”. Ovvero, la rete dei cinque centri rivieraschi del meridione isolano (oltre a Cagliari, capofila, anche Villasimiu, Muravera, Pula e Domus de Maria) e dei quattro consorzi turistici (Consorzio Costa sud, Consorzio turistico Villasimius, Apt Muravera, Consorzio costiera Sulcitana).
LE FIRME Un patto di ferro per un rilancio in grande stile della vocazione turistica del sud Sardegna che fa affidamento su 300 chilometri di costa e trentamila posti letto, 4 mila dei quali - invero pochini - offerti dal capoluogo. «Cagliari, però, se non può competere con le altre località turistiche ben più attrezzate nel campo della ricettività alberghiera, si propone come città della cultura», ha spiegato l'assessore al Turismo, Barbara Argiolas che ieri mattima, insieme all'amministratore delegato di Tirrenia Cin, Ettore Morace, hanno rinnovato la collaborazione per favorire l'arrivo e la permanenza dei turisti in città.
IN MUNICIPIO «Vogliamo - ha aggiunto l'assessore - confermare e implementare le iniziative di promozione turistica per Cagliari e il sud Sardegna attraverso azioni di co-marketing a bordo delle navi». In testa il nuovo video promozionale della città che in questi giorni è stato presentato a Oslo e Stoccolma e che nelle prossime ore approderà all'Expo di Milano e a tutte le iniziative legate alla promozione di Cagliari capitale della cultura 2015. «Sulle navi Tirrenia, inoltre, saranno distribuite la guida di Cagliari in diverse lingue e le mappe turistiche, ma anche questionari per passeggeri, turisti e residenti che una volta elaborati dall'Università di Cagliari (un lavoro coordinato da Patrizia Modica, docente di economia aziendale al Dipartimento di Scienze economiche) consentiranno di raccogliere dati preziosi e indispensabili per costruire le migliori e future strategie per acchiappare e trattenere i visitatori in città.
LE STRATEGIE «Tirrenia ha sin da subito, durante l'avvio della privatizzazione, puntato sulla Sardegna», ha ricordato l'ad Ettore Morace. «Intanto trasferendo la sua sede legale a Cagliari, dove poco più di tre anni fa non esisteva neppure un ufficio di rappresentanza». Un impegno che sembra aver dato i suoi frutti visto che sardi e passeggeri più in generale si sono riavvicinati alla compagnia di navigazione facendo lievitare sensibilmente i numeri del consenso. «La maggiora parte dell'incremento riguarda il traffico Civitavecchia-Cagliari dove abbiamo registrato quarantamila passeggeri in più tra il 2013 e l'anno scorso. Un dato curioso: sulle navi tra la Sicilia e il capoluogo abbiamo avuto diecimila presenze in più e altrettante tra Napoli e Cagliari. Tutto questo significa che i nostri clienti stanno apprezzando i servizi e il cambiamento proposti».
In aumento - secondo l'amministratore delegato - anche il numero di chi quest'estate sceglierà la nave per andare in vacanza. Le prenotazioni per i traghetti di Tirrenia sono cresciute del cinque per cento rispetto allo scorso anno.
LE MODALITÀ L'accordo sottoscritto in queste ore tra la rete del sud Sardegna e la compagnia di navigazione conferma naturalmente i pacchetti-viaggio per i turisti che prenoteranno la traversata e la permanenza alberghiera. Un lavoro consolidato in questi tre anni e reso possibile soprattutto dai quattro consorzi turistici e dai loro rapporti con le agenzie di viaggio nazionali e internazionali. L'offerta ha tariffe speciali che si aggirano anche su sconti del 20-30 per cento rispetto al prezzo del normale biglietto.
LA MOBILITÀ Resta ancora da risolvere il problema della mobilità tra Cagliari e i centri costieri. Un handicap che contribuisce a bloccare gli spostamenti dei turisti tra Pula, Villasimius, Muravera e Domus de Maria e il capoluogo. Magari la sera, dopo una lunga giornata di sole e mare.
Andrea Piras