Uckmar inserisce la fiscalità di vantaggio fra i consigli al premier

CAGLIARI La zona franca in Sardegna è uno dei nove punti con cui il decano dei giuristi tributaristi, Victor Uckmar, vuole fare pressione sul governo Renzi. In due lettere il professore – che a suo tempo fu anche consulente dell’allora governatore Ugo Cappellacci proprio per la zona franca – ha scritto che «l’intero sistema tributario italiano è allo sfascio. Ora più che mai è indispensabile una riforma radicale del sistema per attirare di nuovo gli investimenti», il consiglio finale. Tra i punti considerati decisivi da Uckmar c’è anche «la specificità fiscale integrale per la Sardegna». È un argomento molto delicato e su cui l’anno scorso si è consumata gran parte dello scontro fra Cappellacci e il futuro governatore Francesco Pigliaru. Alla zona franca il centrodestra continua a crederci, chi oggi governa molto mento e comunque non oltre i punti franchi previsti da una legge nazionale. Secondo il pressing di Uckmar, il Governo deve pensarci davvero, dare attuazione a quanto previsto dalle norme e sollecitare il via libera anche all’Unione Europea. Dalla Borsa di Milano, Matteo Renzi si è detto pronto ad ascoltare i consigli del professore e dunque anche a riparlare di zona franca.