Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Commissione d'inchiesta per i lavori non conclusi

Fonte: L'Unione Sarda
6 maggio 2015


Via Mameli

 


Cemento al posto dei basoli di granito, dissuasori della sosta piazzati davanti agli accessi per i disabili, pericolosi buchi in mezzo ai marciapiedi, lasciati senza barriere e protezioni: «Lavori fatti male, che di certo non potranno essere collaudati in queste condizioni», attacca il vicepresidente del Consiglio comunale Paolo Casu (gruppo misto).
Il cantiere in questione è quello di via Mameli: le opere non sono terminate ma da tempo nessuno lavora. Eppure mancano ancora i lampioni. Nel terreno è stato previsto il loro spazio, che al momento «rappresenta solo un pericolo per chi cammina sul marciapiede». Secondo Casu è necessaria una commissione consiliare d'inchiesta sui lavori pubblici: «Serve un controllo sulla qualità delle opere che il Comune sta portando a termine. I cantieri sono tanti ma sembra che si stia puntando più alla quantità che alla qualità». Casu ha riassunto le pecche dei cantieri vicini alla Mediateca, da via Mameli a piazza Annunziata, insieme al consigliere di Forza Italia Maurizio Porcelli. «Tanti commercianti hanno espresso più di una perplessità su questi lavori. Ci sono cartelli di divieto di sosta dimenticati dal 2013. I disabili si lamentano per come sono stati realizzati i marciapiedi», spiega Porcelli, «all'incrocio con via Pola sono stati messi paletti di fronte agli scivoli per le carrozzine». In alcuni punti i basoli di granito, utilizzati per lastricare il marciapiede, sono stati sostituiti col cemento. I lavori costeranno 2,8 milioni di euro. «In buona parte già pagati, nonostante il risultato scadente», conclude Casu. (m.r.)