Ansa News
Sono iniziate questa mattina al Palazzo Regio di Cagliari al suono delle launeddas le celebrazioni per Sa Die de sa Sardigna. Distribuito all'ingresso l'Inno del patriota sardo contro i feudatari, la colonna sonora della festa che inizia proprio con un invito, rivolto ai baroni, a "moderare sa tirannia" (a tenere a freno la tirannia).
Una ricorrenza tutta in limba e con la sala, utilizzata sino a qualche anno fa dal Consiglio provinciale, ricoperta di bandiere con i Quattro Mori. Presenti fra gli altri anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e il commissario della Provincia, Franco Sardi.
Ricordata durante la manifestazione la "cacciata" dei Piemontesi nel corso di una insurrezione a Cagliari nel 1794.
Alle 10:30 poi trasferimento in cattedrale per la messa celebrata dall'arcivescovo mons. Arrigo Miglio e cantata dal Cuncordu sas Enas di Bortigali, coro di Bosa, sos cantores de Irgoli con i suonatori di launeddas.
Giornata intensa quella di oggi che vede varie manifestazioni per Sa Die in vari centri dell'Isola, compresa una seduta solenne del Consiglio regionale nel pomeriggio.