Conto alla rovescia in vista de Sa die de sa Sardigna. La manifestazione è in programma martedì prossimo. Sono previsti numerosi appuntamenti per quella che ormai viene definita la festa del popolo sardo con la celebrazione della cacciata dei piemontesi del 28 aprile 1794. Si parte questa mattina nella biblioteca regionale di viale Trieste, dove sono previste numerose iniziative: presentazioni di libri e concerto di musica etnica.
Domani la festa entra nel vivo. Appuntamento alle 9 nel Palazzo Regio. A seguire, alle 10,30 nelle cattedrale è prevista le messa celebrata dal vescovo Arrigo Miglio. I canti saranno eseguiti da cori di Bortigali, Bosa, Irgoli. Partecipano anche i suonatori di launeddas Stefano Pinna, Graziano Montixi, Marcello Trucas.
Alle 16 in piazza Palazzo inizia una visita nei luoghi del 28 aprile, mentre alle 17,30 è in programma uno spettacolo di musica etnica con i cantadoris campidanesi. La giornata si conclude in piazza del Carmine con i balli sardi di Jonathan della Marianna e Paride Peddio.
Il comitato “Sa die de sa Sardigna” ha programmato anche una serie di manifestazioni per mercoledì e giovedì. Il 29 nei locali della Cineteca sarda verrà proiettato “Capo e Croce, le ragioni dei pastori”, il film realizzato da Marco Antonio Pani e Paolo Carboni. Il 30 nella Sala Anfiteatro (via Roma 253) il professor Duilio Caocci alle 16,30 parlerà di “Cibo e alimentazione nella poesia e nella letteratura sarda”. A seguire la presentazione di un progetto dell'agenzia Laore e un recital tratto da un libro di Bepi Vigna.