Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, impresa disperata: stagione in quattro giorni

Fonte: L'Unione Sarda
20 aprile 2015


La sovrintendente affida l'incarico a un supplente del Conservatorio

 



Se non impossibile, la missione è da far tremar le vene e i polsi : programmare in quattro giorni, cioè entro domattina, una stagione lirica da 20 milioni di euro. Decidere cioè quali opere dovranno essere messe in scena da qui al 31 dicembre sul palcoscenico del Teatro lirico, quanto costerà ciascuna, chi saranno i registi, i direttori d'orchestra, i cantanti. È l'incarico assegnato giovedì scorso dalla sovrintendente Angela Spocci a Federico Scoponi, direttore d'orchestra, cantante e attore (anche televisivo), supplente di teoria e solfeggio al Conservatorio di Cagliari.
TELEFONINO Scoponi chi? Gliel'avremmo voluto domandare: «Sono in riunione», ha risposto subito dopo aver udito le parole “Unione Sarda”, «può richiamare fra tre quarti d'ora?» Per il resto della giornata, il suo telefonino ha squillato invano. Un curriculum sul sito internet dell'Accademia italiana di didattica vocale di Kyoto (?) gli attribuisce, dopo gli studi (pianoforte e canto lirico, quindi musicologia, composizione, direzione d'orchestra e recitazione), esperienze con personalità del calibro di Ligeti, Boulez, Berio e altri. È stato per un decennio direttore di coro ma dal 2003 si dedica completamente alla direzione d'orchestra.
TEMPI RIDOTTISSIMI A lui l'incombenza di fare, in tempi davvero ridottissimi, ciò che il Comitato d'indirizzo ha imposto alla sovrintendente: dare sostanza e dettaglio a quella che lunedì scorso sarebbe stata ancora poco più di una lista di titoli. Per riuscirci entro domani, occorrerebbe un'agenda zeppa di numeri “giusti”, un bagaglio di conoscenze dirette tali da consentire chiamate last minute (i grandi professionisti hanno da tempo fissato i loro impegni per i prossimi mesi, altre Fondazioni stanno presentando in questi giorni le stagioni 2016); in alternativa, non resta che rivolgere a un'agenzia specializzata che offra pacchetti preconfezionati.
ESAME DECISIVO A Scoponi sono dunque affidate le chance di Spocci di superare l'esame di domani, che si annuncia come decisivo per il prosieguo dell'esperienza cagliaritana della manager parmense e, per il Teatro, per continuare a ricevere i sostanziosi contributi ministeriali. Un compito da direttore artistico, cui però non corrisponde l'analogo contratto: il musicista sarebbe stato infatti incaricato con un ruolo di consulente artistico.
Marco Noce