La Fiera della Sardegna? “E' obsoleta, deve essere ridisegnata"
Una settimana al via della 67esima edizione della ‘campionaria’ nell’area cagliaritana di viale Diaz. Dura presa di posizione della Confcommercio: “Rituale superato, serve un cambio di rotta. Organizzeremo un sondaggio tra tutti i commercianti per ripensare lo spazio”.

CAGLIARI - Un sondaggio tra gli operatori economici e i cittadini per disegnare il futuro della Fiera della Sardegna e un concorso di idee per rinnovare il quartiere fieristico di Cagliari, magari in collaborazione con la facoltà di Architettura. E' l'idea di Confcommercio Sud Sardegna, che vuole avviare una consultazione aperta per un nuovo modello organizzativo, operativo, architettonico ed urbanistico. “Il concetto stesso di Fiera campionaria è obsoleto e superato, questo deve essere l'ultimo anno della campionaria, per puntare a riqualificare sia il quartiere fieristico sia il concetto di ruolo economico che deve interpretare per il nostro territorio”, così Alberto Bertolotti, numero uno di Confcommercio Sud Sardegna. “Dobbiamo ristrutturare completamente l’attuale sistema fieristico e avere il coraggio di chiudere sapendo con chiarezza dove si vuole andare, con l’obiettivo di massimizzare le potenzialità del tessuto economico del territorio”.

Ci sono già in campo alcune idee, ma nel sondaggio non è prevista alcuna indicazione e viene lasciato spazio a qualunque ipotesi, sulle quali poi Confcommercio intende produrre una sintesi finale. “La Fiera potrebbe ospitare il polo delle imprese trasferendo le sedi delle associazioni di categoria e della Camera di Commercio, consentendo così all’Ente camerale di energizzare il proprio bilancio con l’alienazione degli immobili in centro città”, suggerisce Bertolotti, “inoltre si potrebbe farne un polo per accogliere rassegne ultraspecializzate e l'accademia dell'ospitalità. L'idea è quella di una scuola di alta formazione della cultura imprenditoriale e della formazione professionale per i mestieri rivolti al settore dell'accoglienza e del turismo”.