Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Da Alghero a Cagliari, un’isola in vetrina

Fonte: La Nuova Sardegna
14 aprile 2015


Le prove speciali saranno 24 per un totale di 402 chilometri cronometrati. Da ieri sono aperte le iscrizioni alla gara

 


ALGHERO Mancano due mesi alla dodicesima edizione del Rally Italia Sardegna, in programma dall’11 al 14 giugno sugli sterrati dell’oristanese, del Monte Acuto e del Sassarese. Nel frattempo è stato pubblicato “online” il regolamento di gara e si sono aperte le iscrizioni. Scontate quelle dei big e delle scuderie ufficiali impegnate nel campionato del mondo. Attese quelle di qualche equipaggio sardo che non rinuncerà all’appuntamento iridato. Gli organizzatori hanno confermato che le prove speciali saranno 24 per complessivi 402 km cronometrati con un percorso che attraverserà tutta l'isola da sud a nord. La sesta prova iridata stagionale, organizzata dall’Automobil Club d’Italia in partnership con la Regione Sardegna, ha confermato Alghero come base della manifestazione. Dopo lo shakedown in programma la mattina di giovedì 11 giugno alle Bombarde, gli equipaggi si trasferiranno nel pomeriggio a Cagliari dove in serata alle 19.30 avrà luogo, nell’area portuale, la superspeciale d’apertura della gara lunga 2,50 km. Stavolta si faranno due giri per manche, e non uno come l'anno scorso, poi le auto “dormiranno” a Cagliari in parco chiuso allestito nella centralissima via Roma, dove potranno essere ammirate e fotografate dai tifosi. I piloti ripartiranno la mattina di venerdì 12 con la prima tappa Cagliari-Alghero composta da 138 km cronometrati suddivisi in 9 prove speciali (4 ripetute due volte) tutte ricavate nella zona dell’oristanese. Due prove sono state già disputate in passato sul Monte Grighine (misurano rispettivamente 26,40 e 18,70 km), mentre le altre due di Montiferru (14,90 km) e Sagama (2,60 km) sono inedite. Dopo il parco assistenza di Alghero, nel pomeriggio alle 4 prove del mattino si aggiungerà il nuovo crono spettacolare sul mare di Sinis–Mont’ E Prama (21,10 km), che verrà trasmesso anche in diretta nelle tv di tutto il mondo. Sabato è in programma una seconda tappa molto dura di ben 10 speciali (5 ripetute due volte), per complessivi 212 km cronometrati ricavati nel bacino del Monte Acuto. Dopo la superspeciale di Ittiri (1,44 km) i piloti prenderanno parte ai crono di Monti di Alà (21,50 km), Coiluna-Loelle (36,7 km) e Monte Lerno (42,20 km) e la superspeciale dell’ippodromo di Chilivani (3,45 km). Infine domenica 14 la tappa finale di 45,40 km cronometrati e 4 speciali, con due passaggi sul nuovo crono di Monte Baranta (11 km) e due in quello di Cala Flumini (11,70 km), che è stato confermato quale sede della power stage finale trasmessa dalle ore 12 in diretta tv mondiale. Marco Giordo