Incontro con i sindacati. Il consigliere comunale Paolo Casu: «Il sindaco Zedda lasci la Fondazione»

CAGLIARI Lirico, «l’attenzione del Ministero è altissima». Ad affermarlo, sottolineando tutta la preoccupazione per la tensione a livelli di guardia raggiunta alla Fondazione è Francesca Barracciu, Sottosegretaria alla Cultura che l’altra mattina ha incontrato i rappresentanti delle sigle sindacali (Cgil, Uil, Fials, Libersind, Snater e Css) che raccolgono la stragrande maggioranza dei lavoratori del Teatro. I lavoratori hanno presentato all’attenzione della Sottosegretaria tutto l’elenco delle “doleances”. A cominciare dai risultati dell’attuale stagione sinfonica con gli abbonamenti calati del 35 per cento, un’inversione netta rispetto alla stagione 2014«che ha visto Cagliari aumentare nettamente la produzione rispetto all’anno precedente e raggiungere il terzo posto in Italia per numero di abbonati». Numeri «verificabili sostengono i sindacati che testimoniano le potenzialità di questa Fondazione capace di esprimere «un’altissima qualità». Ma allo stato gli stessi rappresentanti dei lavoratori esprimono forte preoccupazione per l’attuale gestione (è di una decina di giorni la sfiducia e la richiesta di dimissioni indirizzata all’attuale Soprintendente Angela Spocci). «Sto seguendo da mesi le vicende del Teatro - ha detto Francesca Barracciu – mi è stata rappresentata una situazione drammatica e intollerabile. Nel 2014 il Teatro, lo dicono i numeri, aveva mostrato degli ottimi risultati. Continua a sfuggirmi il motivo per cui è stata cambiata la squadra. Da pallavolista io sono abituata al principio che squadra che vince non si cambia. A meno che non si voglia stravincere». Barracciu, dopo aver segnalato la particolare «attenzione del Ministero» ha indicato come necessario fare il punto con il Presidente Pigliaru . Sull’incontro Cisl e Fistel in una nota congiunta hanno lamentato una loro esclusione. In realtà, sostengono le altre sigle sindacali, quell’incontro con la Barracciu era avvenuto dietro una loro espressa «richiesta». Sempre sul Lirico c’è da registrare una mozione firmata dal vice presidente del Consiglio comunale di Cagliari Paolo Casu (consigliere del gruppo misto) in cui si chiede al sindaco Massimo Zedda, anche richiamandosi a una «petizione firmata da quasi 1500 persone» di dimettersi dalla presidenza della Fondazione del Lirico suggerendo che sia lo stesso Zedda a nominare al suo posto un rappresentante. «Occorre una figura - spiega Casu - che possa iniziare un percorso improntato al dialogo». Anche perchè – sostiene Casu – è «una situazione allarmante che urge risolvere». In questo contesto il consigliere si chiede «se sia verosimile che la Fondazione intenda conferire incarichi artistici a ex Consiglieri di Amministrazione come Susanna Pasticci per il progetto “La Lura” opera di Gavino Gabriel. Un’eventualità – segnala il consigliere comunale – nefasta che aprirebbe le porte a possibili richieste di risarcimento da parte della corte dei Conti». (w.p.)