Dalla Preziosa sono sbarcati poco meno di 4.200 passeggeri. Oggi tocca alla Costa

Dopo la strage di Tunisi, da ieri anche Msc fa tappa in città

«Nessuno si è lamentato», sorride Anna Rita Sechi, responsabile marketing e sviluppo della Cagliari Cruise Port, la società che gestisce gli approdi delle navi da crociera. In effetti pare che Cagliari sia piaciuta, tanto per le sue bellezze quanto per la sensazione di sicurezza, ai 4.176 passeggeri della Msc Preziosa: circa 1.500 italiani, il resto inglesi, tedeschi, francesi, alcuni brasiliani e ucraini, perfino un paio di peruviani. Da ieri, e fino a ottobre, la gigantesca, imprevista ma graditissima ospite attracca a Cagliari ogni martedì mattina verso le 8, sbarca i suoi viaggiatori, li reimbarca nel pomeriggio e salpa alle 18.
L'ANNUNCIO «Abbiamo modificato i nostri itinerari nel Mediterraneo che prevedevano lo sbarco a Tunisi», spiega la compagnia di navigazione sul suo sito internet. La ragione è fin troppo nota: il massacro del Museo del Bardo, lo scorso 18 marzo. «Tunisi ha sempre ricoperto una posizione di rilievo negli itinerari di Msc Crociere grazie alla sua ampia offerta culturale che ha sempre riscontrato un grande apprezzamento da parte dei viaggiatori, ma la sicurezza e la salvaguardia degli ospiti e dei membri dell'equipaggio è una priorità», prosegue l'annuncio ufficiale. Per il prossimo futuro, insomma, e certamente almeno fino all'autunno, niente tappe in Tunisia.
I NUMERI Per Cagliari, la novità vale una trentina di approdi e 100 mila croceristi in più. «Per il 2015, all'inizio dell'anno, ne erano stati annunciati 140 mila», ricorda Sechi: «Era già un bel numero dopo i 90 mila del 2014, che era stato un anno nero per tutto il Mediterraneo. Ora ce ne aspettiamo 240 mila». E la cifra è prudenziale: «Per noi - spiega la rappresentante di Cagliari Cruise Port - «valgono gli scali schedulati , che per ora si limitano ai mesi di aprile e maggio». Ma sul sito internet di Msc Crociere è possibile acquistare posti fino ai primi di novembre. Questa la sequenza degli scali: Genova, Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma di Maiorca, Valencia, Marsiglia, Genova. «E stiamo valutando la possibilità di imbarcare a Cagliari», aggiunge Sechi. Msc Crociere potrebbe cioè decidere di fare quanto la Costa farà a partire da oggi: la Fortuna attraccherà questa mattina verso le otto per ripartire alle 18; fino all'ultimo momento prima della fine delle operazioni di carico sarà possibile acquistare il biglietto e cominciare la crociera da Cagliari.
Marco Noce

Nel porto la sfida fra i mezzi turistici per accaparrarsi i passeggeri

Ape, calesse, bus o trenino?

I bus turistici del Ctm, la carrozza trainata dai cavalli, il trenino turistico, l'Ape-calessino, i venditori ambulanti che propongono artigianato, custodie per smartphone e bastoni da selfie: bastava fare un salto ieri mattina al molo Sanità per farsi un'idea dell'economia che si muove attorno alle navi da crociera.
I giganti del mare attraccano al molo Rinascita, nella zona sterile del porto: qui arrivi solo se hai un pass o la carta d'imbarco. Allo sbarco, i turisti che hanno deciso di visitare la città anziché di fare un tour del territorio (ieri, la proposta comprendeva Serdiana, Dolianova - con visita al museo dell'olio - e il complesso nuragico di Barumini) non trovano un terminal crociere ad accoglierli: a Cagliari ne è stato realizzato uno, costato 5,5 milioni, ma si trova al molo Ichnusa, dove a lavori finiti si è capito che i fondali sono troppo bassi per le supernavi.
Una volta sbarcati, superato un percorso delimitato dai tendiflex (i nastri usati anche negli aeroporti) e ricevute le cartine della città messe a disposizione dal Comune, ad accompagnare i croceristi al molo Sanità, di fronte alla vecchia stazione marittima, sono le navette gratuite della Sol y Mar.
Da quel momento in poi, si può scegliere che tour fare e con quale mezzo: trenino, bus turistico scoperto, carrozza, Ape-calessino. I mezzi vanno e vengono senza sosta. Molti preferiscono la passeggiata a piedi, per i vicoli della Marina. Sabato scorso, vigilia di Pasqua, i passeggeri della Norwegian Jade sono risaliti a bordo carichi di souvenir. (m. n.)