La Regione aveva deciso di investire un milione di euro per le regate di giugno

CAGLIARI Qualche patron delle formula uno del mare si era già informato sulle bontà culinarie sarde. E aveva già prenotato un posto in ristorante. Giusto per fare capire che il ritorno, in quei giorni, sarebbe stato non solo di immagine, ma anche di "cassa". Perchè sarebbe stata un'invasione di team, famiglie al seguito e tifosi. Luna Rossa, naturalmente, ha pensato subito anche a Cagliari. Alla "sua" Cagliari che l'ha adottata da un anno e mezzo. Nel comunicato che ufficializza il ritiro c'è anche il nome del capoluogo. Rammarico. Ma niente da fare nemmeno per le World Series della Coppa America in programma davanti al porto dal 4 a al 7 giugno. Evento annullato. Troppo difficile pensare di organizzare in poche ore una sfida alternativa di quel livello senza il marchio della gara velica più importante del mondo. Il ritiro ha travolto tutto, insomma. Cagliari avrebbe dovuto inaugurare le regate preliminari della competizione. Un evento eccezionale, già sposato dalla Regione con un intervento da un milione di euro. Con una pubblicità mondiale garantita per tutta l'isola. Una gara spettacolare con tutti i 6 team iscritti: Oracle Team USA, Artemis Racing, Ben Ainslie Racing, Emirates Team New Zealand, Luna Rossa Challenge, Team France. Gli appassionati già sognavano autografi, gadget e foto ricordo. E naturalmente immaginavano di gustarsi le gare. Molto spettacolari. E "volanti": i catamarani monotipo AC 45 con ala rigida di 20 metri, erano stati modificati per navigare in configurazione “full foiling”. Il programma prevedeva la cerimonia di inaugurazione giovedì 4 giugno 2015, una giornata di allenamenti obbligatori il giorno successivo, due regate sabato 6 giugno e due regate domenica 7 giugno. Le barche sarebbero dovute arrivare a Cagliari il 31 maggio per familiarizzare con il campo di regata. Uno spettacolo che non vedrà nessuno. Almeno in Sardegna.(s.a.)