Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Per Cagliari è un'autentica mazzata

Fonte: L'Unione Sarda
3 aprile 2015


Appassionati delusi, commercianti danneggiati. Ma Bortolotti non perde le speranze

 


«Visti gli effetti procurati dalle World Series a Napoli, Venezia e Valencia, Cagliari perderebbe uno spettacolo meraviglioso e una grande opportunità turistica». Il presidente della Confcommercio è deluso per l'abbandono annunciato da Luna Rossa, ma si augura che possano ripensarci. «Speriamo si tratti di un annuncio teso a procurare uno strappo per risolvere il problema», commenta Alberto Bortolotti, «i regolamenti sono stati stravolti, facendo perdere senso al grande lavoro di studio e ricerca del consorzio e mi auguro che si trovi una soluzione e l'allarme possa rientrare».
Il malumore tra gli addetti ai valori è grande, la decisione di Luna Rossa era nell'aria ma ieri è arrivata la nota ufficiale. «Abbiamo accarezzato un sogno, è un vero peccato che non si sia concretizzato». Anche il presidente della Confesercenti è deluso per l'addio annunciato dal team Prada. «La presenza di Luna Rossa con le regate e e le iniziative previste», commenta Roberto Bolognese, «coniugava due aspetti fondamentali per il futuro di Cagliari: la rinascita del fronte del porto e una promozione turistica a livello internazionale, un'occasione di visibilità planetaria forse irripetibile».
La speranza che Bertelli possa ripensarci esiste ancora, ma Cagliari ora deve fare i conti con una grande opportunità che svanisce prima che sia stata sfruttata in modo adeguato. «Se non ci saranno ulteriori novità e la decisione sarà confermata per noi sarà una grande occasione persa - commenta Mauro Murgia, presidente di Federalberghi Sud Sardegna - perderemmo un evento straordinario di importanza mondiale, legato a un turismo potenziale, tra sportivi e appassionati, di medio alto livello molto interessante per Cagliari». Gli albergatori stavano lavorando per accogliere il grande pubblico, ma resteranno a secco. «Per il nostro comparto sarà un brutto colpo - conclude - tutti stavano facendo investimenti per ospitare al meglio team e appassionati».
Marcello Zasso