Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sì dell'Aula al Bilancio comunale dopo un mese e mezzo di sedute

Fonte: L'Unione Sarda
2 aprile 2015

 

Un mese e mezzo di discussioni, dodici sedute, migliaia di emendamenti, e alla fine martedì sera il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2015-2017. Ventuno voti favorevoli, undici contrari e un astenuto per un documento contabile da 480 milioni di euro, costituiti sempre più da entrate proprie. In calo i trasferimenti statali, passati dai quasi 51 milioni di euro del 2010 ai 7 di quest'anno.
La delibera dealla Giunta Zedda approvata dal Consiglio (decisivo il ritiro degli ultimi emendamenti di Paolo Casu e Gianni Chessa) prevede spese per circa 50 milioni di euro per «servizi istituzionali e di gestione», tra cui informatizzazione degli uffici e lotta all'evasione fiscale. Per le politiche sociali 60 milioni di euro e altrettanti per l'ambiente, comprese la raccolta dei rifiuti e la differenziata.
Saranno garantiti i servizi grazie a Tari, Imu e Tasi. Incasso previsto di 48 milioni di euro dalla tassa sui rifiuti, 30 milioni (al netto della “trattenuta” dello Stato) dall'imposta sugli immobili e circa 19 milioni dalla nuova tassa sui servizi indivisibili.
Durante la discussione in Consiglio, nelle scorse settimane si è trovato un accordo bipartisan sull'abbattimento della Tari. Per le famiglie di quattro componenti si dovrebbe arrivare a uno sconto del 30 per cento. Circa il 14 per cento in meno, invece, per le famiglie composte da tre persone. (m. r)