Chi ha colpa per la strage di alberi? Dipende a chi lo si chiede: secondo Gianni Chessa, consigliere comunale sardista, ce l'ha il Comune, che non avrebbe fatto monitoraggi e potature. Il consigliere dell'opposizione l'ha scritto in un'interrogazione, firmata anche da Roberto Porrà, all'assessore al Verde pubblico. «La caduta degli alberi», si legge nel documento, «sta diventando un fenomeno preoccupante».
L'assessore Paolo Frau, ieri a Roma per lavoro, ha un'altra idea: «Siamo la terza città d'Italia per ricchezza di verde, ma abbiamo piante vecchie anche di ottant'anni. Dobbiamo pianificare la loro sostituzione. Abbiamo anche piante inadatte, come i ficus retusa in viale Trieste e in viale Merello, poi jacarande decrepite in via Dante e pini d'Aleppo a fine vita in viale Diaz. Dobbiamo sostituirle e mantenerle, ma quando le potiamo la cittadinanza insorge. In ogni caso, la manutenzione è garantita». (l. a.)