Chiusura al vetriolo per l’attività commerciale alle porte di Pirri, dove è stato esposto un cartello in cui causticamente vengono “ringraziati” l’assessore comunale ai Trasporti Coni e il sindaco Zedda. Ma l’Amministrazione non ci sta e annuncia querela.

 
CAGLIARI- Tutto comincia con un cartello affisso nel distributore alle porte di Pirri, in via santa Maria Chiara, dove senza tanti giri di parole sindaco e assessore comunale ai Trasporti vengono causticamente ringraziati e invitati “alla riflessione”.

Pronta arriva la risposta da palazzo Bacaredda, affidata ad un comunicato stampa:

“Altro che lavori del Comune. I gestori del distributore di benzina via Santa Maria Chiara lasciano la struttura per una sentenza di sfratto passata in giudicato. Già dal 2011 sapevano di dover abbandonare l'impianto ma avevano deciso di fare ricorso in Cassazione. Cassazione che con sentenza 23439/2014 ha deciso definitivamente per lo sfratto, già fissato per il 29 aprile prossimo” .

E stavolta l’amministrazione non ci sta, e passa al contrattacco, annunciando querela: “E' squallido come di nuovo questa Amministrazione sia accusata per la chiusura di attività private con motivazioni pretestuose da parte di gestori che avevano già problemi legati alla loro impresa. E' l'ennesima volta, ma in questo caso il Comune ha deciso di adire le vie legali disponendo una querela per diffamazione”.