«Il 30 aprile andrò in pensione e il primo maggio sarò il Terzo guardiano: un periodo di grande festa»: Tino Murtas ha 59 anni, da trent'anni è nella confraternita e per l'edizione 359 della Festa di Sant'Efisio è stato scelto come rappresentante dei 25 confratelli della Guardiania. «È la mia prima volta ma appartengo allo zoccolo duro dell'Arciconfraternita perché prima di me ci sono stati i miei genitori e i miei nonni. Dopo undici anni passati in farmacia a Decimoputzu è arrivato il momento della pensione ma ho deciso di prendere anche ferie per potermi dedicare al meglio a questo ruolo importante».
Al Terzo guardiano spetta il compito di portare a compimento lo scioglimento del voto e sarà il gran cerimoniere del Primo maggio, con la sua elezione la squadra è al completo: il primo guardiano è il presidente dell'Arciconfraternita Mario Maffa mentre il sindaco Massimo Zedda ha indicato come Alter Nos Matteo Lecis Cocco Ortu, il più giovane tra i consiglieri comunali.
Il 25 aprile Agostino Murtas riceverà l'incarico dal suo predecessore Marco Marinaro: «Nel 2005 a 29 anni sono stato il più giovane Terzo guardiano e l'anno scorso sono stato eletto per la seconda volta, sono molto contento che spetterà Tino a ricevere la bandiera, si è meritato questo ruolo».
Marcello Zasso