Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nell'attesa fioccano le proposte «L'ex carcere diventi museo»

Fonte: L'Unione Sarda
23 marzo 2015


 

 


I più fantasiosi sono i giovani, quelli più prevedibili gli adulti. Chiacchierando con chi si sobbarca ore di fila per visitare il carcere fioccano le idee e le proposte per il futuro di Buoncammino. In tanti sognano un grande museo. La pista più battuta è quella dell'arte contemporanea. «In Sardegna non c'è una struttura questo tipo - dice Giovanni Carlo Murgia, studente di architettura - in tutto il mondo i musei di arte contemporanea sono grandi attrazioni turistiche».
C'è anche chi sogna un museo dedicato solo ed esclusivamente alla civiltà nuragica. Carlo Angius, studente del liceo Michelangelo, auspica un centro specializzato all'investigazione scientifica. «La criminalità - commenta - oggi si combatte con la tecnologia». Più o meno sulla stessa lunghezza d'onda anche la proposta di Giovanni Mascia, dell'associazione ex carabinieri (tra i partner dell'iniziativa del Fai). «Credo che ci siano spazi sufficienti per fare tante cose - dice - visto che vogliono chiudere la scuola allievi di polizia penitenziaria di Monastir possono fare a Buoncammino un centro per l'aggiornamento professionale non solo degli agenti, ma di tutte le forze dell'ordine». Tra le altre proposte una scuola di cinema, centri universitari d'eccellenza, sale prove, studi di registrazione e un hotel. C'è infine chi invita le istituzioni a non scartare l'ipotesi di un casinò. (f. p.)