Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

No al sito nell’isola: in 8mila firmano la petizione

Fonte: La Nuova Sardegna
23 marzo 2015


CAGLIARI. In poco tempo la petizione «No al sito delle scorie nucleari in Sardegna», promossa da Sardigna Libera, ha raggiunto 7.935 firme. È diretta al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ai ministri dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, e dello Sviluppo economico, Federica Guidi, al presidente della Regione Francesco Pigliaru e agli assessori Industria, Maria Grazia Piras, e dell'Ambiente, Donatella Spano. Nella petizione «si diffida il governo italiano dal prendere in considerazione qualsiasi ipotesi di transito e stoccaggio di scorie radioattive nel territorio sardo» e si invita la Regione e i suoi organi preposti «a vigilare sulla tutela ambientale del nostro territorio e sulla salute dei cittadini, e a respingere concretamente qualsiasi iniziativa che possa identificare la nostra isola come possibile pattumiera nucleare nel Mediterraneo». Sardigna Libera ricorda che «il popolo sardo, a maggioranza, ha espresso la sua contrarietà sul nucleare con il referendum del 13 giugno 2011».