Il bel tempo portato dalla primavera durerà poco: una nuova perturbazione si sta avvicinando all'Italia.
 

Il vortice iberico e la perturbazione atlantica continuano la loro lenta avanzata verso l'Italia. Per il momento solo la Sardegna sta risentendo di qualche debole precipitazione mentre nubi poco attive interessano il Nord, in particolare il Nordovest, esclusa qualche nebbia sulla Pianura Padana centro orientale ed il basso Veneto. Sul resto della Penisola prevale ancora il Sole con qualche stratificazione sparsa e qualche sparuto addensamento basso sulla fascia ionica.

Nel contempo il fronte freddo associato all'irruzione di aria polare norvegese sta scendendo di latitudine. Sarà quello che darà un contributo decisivo alla massa d'aria nord africana rendendola più attiva ed in grado di portare piogge più consistenti nelle prossime ore.

Intanto è interessante notare dalle immagini satellitari un cospicuo richiamo di sabbia nord Africana tra l'Algeria e la Tunisia, su quella zona infatti i venti legati al vortice spagnolo sono piuttosto intensi. Poco altro da dire per il momento se non che l'aria fredda in discesa dalla Norvegia, verrà in parte frenata nella sua discesa dal vortice mediterraneo ma a metà della prossima settimana sarà responsabile, da sola di un marcato peggioramento sull'Italia che riporterà oltre a piogge molto intense anche un bel po di freddo di stampo semi invernale, teniamone conto.