Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La lamentela «Non siamo stati avvisati»

Fonte: L'Unione Sarda
18 marzo 2015


Via Sonnino come via dei Valenzani, via dei Carroz, via Santa Maria Chiara: che si tratti di rifare marciapiedi (poche settimane di disagi) o di realizzare una nuova rampa per l'Asse mediano (420 giorni), i commercianti lamentano sempre di non essere stati avvisati per tempo. Non una lettera. Tantomeno un'assemblea, come si fece prima dei lavori in via Garibaldi, dove si è discusso sulle modalità di intervento nel tentativo di limitare i danni.
«Nessuno ci ha detto niente», è il ritornello.
«Se ti informano ti organizzi, fai un piano strategico», ragiona Fabio Medda (ottica Claro). Magari, vista l'esperienza degli anni passati, puoi decidere di fare l'inventario generale o una vacanza. Se sei una pasticceria, per dire, compri meno uova e meno farina. Al limite decidi di chiudere, come in via Sonnino si mormora abbia fatto il titolare dell'attività di abbigliamento per bambini che stava al 165, dove i manifesti annunciano la prossima apertura di un centro assistenza per smartphone.
Richiesta simile a quella che i commercianti della parte bassa della stessa via Sonnino hanno rivolto qualche giorno fa all'Enel: l'ente aveva annunciato un distacco della corrente per ieri, dalle 10 alle 13, e i negozianti sono insorti, segnalando tramite questo giornale che un black out in quegli orari sarebbe stato dannoso per le loro attività. Risultato, ieri l'Enel ha realizzato l'allaccio «in meno di un'ora» e i negozianti non hanno lamentato interruzioni di corrente. (m. n.)