Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I gestori dei chioschi: «La vera scommessa è il nuovo lungomare»

Fonte: L'Unione Sarda
10 marzo 2015


REAZIONI. La notizia non preoccupa

 

Coi chioschi smantellati e i lavori in corso per il lungomare, i gestori dei baretti non si preoccupano più di tanto dell'Expo. Mentre il cantiere avanza verso Marina Piccola, questa settimana potrebbero arrivare le prime autorizzazioni per i chioschi dell'ultimo tratto di spiaggia cagliaritana, quelli all'altezza del Marino e dell'ippodromo.
«Sul collegamento dell'Expo di Milano con Cagliari non ci contiamo, anzi mi lascia un po' perplesso. Nel frattempo siamo un po' in ritardo con i lavori per il lungomare e con le ricostruzioni dei chioschi», spiega Luigi Lampis del Dolce Vita, «speravamo di partire dai primi di aprile, ora puntiamo ai primi dieci giorni di maggio, se non ci saranno ulteriori imprevisti». Se tutto filerà liscio nei prossimi giorni potrebbero arrivare i primi via libera per i chioschi definitivi del nuovo Poetto. «Ci saranno grandi novità, questa sarà forse una prima stagione di assestamento - aggiunge Lampis - servono parcheggi per ogni gruppo di fermate e in ogni caso ci vorrà un po' perché la gente si abitui. Per esempio non ci saranno più gli accessi diretti alla spiaggia, ma si passerà dalle pedane: sarà una grande rivoluzione».
Anche secondo il titolare del Twist il nuovo lungomare attirerà al Poetto più persone di quante possano arrivare grazie all'Expo di Milano. «Questa stagione la vedo in modo molto ottimistico - commenta Maurizio Marongiu - se partiamo con il lungomare completato e i chioschi nuovi ci sarà un grande effetto novità che, giocoforza, attirerà cagliaritani e turisti a scoprire il nuovo Poetto, anche senza l'Expo». C'è grande attesa per la rivoluzione del lungomare, soprattutto da parte di chi ci lavora. «Il progetto è molto bello - conclude il titolare del Twist - con la pedonalizzazione avremo finalmente una lunga piazza sul mare che potrà essere apprezzata da tutti».
M. Z.