Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’ex assessore al Turismo contesta l’esiguità dei fondi per le imprese partecipanti Crisponi: «Ritar

Fonte: La Nuova Sardegna
10 marzo 2015


CAGLIARI Gli annunci della Giunta sulla missione Expo, «siamo pronti a partire» per l’assessore al Turismo Francesco Morandi, non hanno convinto chi era su quella stessa poltrona nella scorsa legislatura. È proprio Luigi Crisponi, ora consigliere regionale dei Riformatori, ad avere più di una perplessità. «Ci sono ritardi nella programmazione, nei bandi e anche poche risorse per le imprese», scrive in un comunicato, per denunciare «diverse criticità che fanno sinceramente dubitare su una impeccabile partecipazione della Regione all’Expo». Secondo Crisponi, «da quanto appreso in commissione è emerso il forte ritardo nel progetto sulla presenza istituzionale». Poi subito dopo un altro affondo: «Dei 3,5 milioni messi a disposizione, gran parte sarà speso con generosità per coprire la parte istituzionale, 2,7 milioni, mentre alle poche imprese ammesse resteranno le briciole: 800mila euro. La denuncia dell’ex assessore è dettagliata: «Sappiamo anche che il primo bando a favore delle imprese alla fine sarà a favore di pochi visto che mette a disposizione fino a 50mila euro per singola impresa e 150mila per aggregazioni d'azienda. Ma la beffa finale è che i vincitori del bando dovranno comunque pagarsi di tasca propria – aggiunge – la partecipazione all’evento e dovranno passare per le forche caudine della snervante rendicontazione dei Piani operativi regionali». Infine «stupisce che tante altre aziende animose di partecipare all'Expo, potranno conoscere solo fra una settimana, quali altri bandi, con quali altre risorse e con quale posizionamento potranno essere presenti nei padiglioni. Si sa solo che potranno stare negli spazietti interni affittati dalla Regione dentro le due grandi aree denominate Cibus e Eataly, ed è davvero troppo poco».