I dati presentati dal sindaco

ma il merito è mio Tari, il Comune taglia I contribuenti pagheranno sei milioni in meno 

Il Comune abbatte la Tari per quasi sei milioni di euro. La riduzione complessiva per i costi dell'igiene urbana è del 5 per cento ma nel caso di nuclei familiari numerosi il taglio, rispetto al 2014, arriva anche al 30 per cento.
Il taglio della Tari è stato presentato ieri mattina dal sindaco con rappresentanti di tutta la maggioranza mentre il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Farris ha ricordato che la riduzione dell'imposta è arrivata solo grazie a un suo emendamento.
In cassa ci sono due milioni e mezzo di conguaglio dell'anno scorso, la Giunta a dicembre ha stanziato 1,7 milioni per l'abbattimento della Tari e ora si sono aggiunti altri due milioni. In attesa della sentenza che stabilirà chi dovrà gestire il nuovo servizio di igiene urbana, si è deciso di ritardare la partenza, prevista a luglio, e rinviarla al primo ottobre risparmiando un milione e mezzo di euro; altri 500 mila sono stati recuperati dai vari capitoli del bilancio.
ESEMPI «Si tratta di un intervento mirato sulle famiglie», spiega il sindaco Massimo Zedda: «Per i nuclei fino a tre componenti la riduzione sarà del 14 per cento, mentre per quelli composti da quattro o più persone, più colpiti dalle leggi nazionali, il taglio della Tari arriva al 30 per cento». Ecco alcuni esempi forniti dall'ufficio Tributi: una persona che vive in 50 metri quadri avrà una riduzione di 26,91 euro, due in 100 metri quadri spenderanno 63,84 euro in meno mentre un nucleo di quattro persone che vive in 80 metri quadri risparmierà 73,91 euro. Per chi affitta casa a studenti fuorisede i tagli arrivano al 50 per cento.
OPPOSIZIONE Al termine della seduta di mercoledì sera il centrosinistra ha subito convocato una conferenza stampa per ieri mattina con l'intento annunciare i tagli, scatenando la reazione del capogruppo di Forza Italia Giuseppe Farris che ha attaccato il sindaco e i suoi metodi da “Banda Bassotti”: «Nel suo bilancio le tasse erano invariate, sono state ridotte solo grazie a un mio emendamento». Il capogruppo del Pd Davide Carta ha ammesso che si è partiti dalla proposta di Forza Italia ma specificando che i democratici erano già impegnati nella stessa direzione.
RISORSE Più duro il giudizio del sindaco: «Il merito non è di chi scrive un emendamento ma di chi trova le risorse lavorando sul bilancio. Abbiamo puntato sulle agevolazioni per le famiglie numerose: semmai, ci siamo ispirati a Robin Hood». La tensione tra maggioranza e minoranza è alle stelle. Ieri sera l'opposizione, viste le assenze nel centrosinistra, ha abbandonato l'Aula facendo mancare il numero legale.
Marcello Zasso