Rassegna Stampa

web Ad Maiora Media

Nel 2015, grazie al voto unanime del Consiglio comunale, i Cagliaritani pagheranno il 5% in meno di

Fonte: web Ad Maiora Media
6 marzo 2015

CAGLIARI



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Consiglio_GiuntaGrazie all’approvazione, all’unanimità, in Consiglio comunale di un emendamento da 2,2 milioni di euro, che modifica il Bilancio di previsione 2015-17, a Cagliari nel 2015 si pagherà, in media, il 5% in meno di Tari (tassa sui rifiuti), per tutti, utenze domestiche e non domestiche. Il maggior risparmio sarà per le famiglie composte da almeno 3-4 persone: dal 14% fino al 30%.

"Fino all'anno scorso le leggi impedivano ai comuni di abbattere la Tari, potevamo agire solo in minima parte – ha detto il sindaco Zedda  – In alcuni casi, i pagamenti saranno ridotti anche di 100 euro.  Grazie anche ad un importante lavoro di  pulizia e di verifica del Bilancio per reperire le risorse da utilizzare per la riduzione. Lo slittamento della partenza del servizio di raccolta differenziata, a causa del contenzioso tra le imprese che hanno partecipato alla gara d'appalto, ha consentito di reperire la somma di 1,5 milioni di euro, alla quale vanno  sommati ulteriori 500.000 euro. Mentre l'anno scorso l'attenzione dell'Amministrazione si è incentrata sulle utenze non domestiche fissando le tariffe al minimo di legge, quest'anno l'intervento ha riguardato in particolar modo le famiglie.”

C’è stato il tempo anche per una risposta a Giuseppe Farris, capogruppo di Forza Italia in Consiglio, che l’aveva accusato di attribuirsi impropriamente il merito dell’emendamento e di aver convocato la conferenza stampa a notte tarda come la ‘Banda Bassotti’: “Il centrodestra fa confusione su fumetti e favole, noi ci siamo ispirati a Robin Hood". Mentre, il capogruppo del Pd, Davide Carta, ha onestamente riconosciuto come la proposta sia arrivata dall'opposizione: "Le forze di maggioranza erano consapevoli di dover intervenire sul costo della Tari - ha detto – ma riconosco a Forza Italia di aver proposto l'emendamento, che è arrivato durante un percorso già avviato".

Farris, in anticipo sulla conferenza stampa,  aveva ripercorso l’iter dell’emendamento: “Coi colleghi di Forza Italia e di Ncd ho depositato un emendamento per il taglio della Tari. E per ‘rafforzare l’idea’ l’ho accompagnato con circa 3.300 emendamenti. Altresì, nel corso del dibattito avevo messo sull’avviso che il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti non riuscirà a partire per il 1 Luglio 2015 e, pertanto, era il caso di differirne l’avvio, tenuto conto anche della maggiore incidenza per circa 500.000 euro al mese. In sede di replica, il Sindaco ha ribadito l’opportunità di lasciare l’avvio al 1° Luglio. Questo accadeva la scorsa settimana. Questa settimana, segnatamente martedì, sono stato avvicinato dal Sindaco, alla presenza di altri Colleghi, che mi invitava ad esaminare una bozza di emendamento che (come da me auspicato) rinviava l’avvio del servizio al 1° Ottobre 2015, con ciò comportando un taglio della Tari pari a circa 1.500.000 euro. Infine, nella giornata di ieri, una funzionaria della Presidenza del Consiglio, anche in questo caso alla presenza di altri Consiglieri, mi sottoponeva all’approvazione un subemendamento, dell’importo di 500.000 euro, al mio emendamento. Ovviamente abbiamo sottoscritto il subemendamento che poi, unitamente al mio emendamento, sono stati approvati all’unanimità dall’aula."  (red)

(admaioramedia.it)