Rassegna Stampa

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Prima casa protetta per persone con difficoltà motorie. Fine dell’odissea per Laura di Sant’Elia

Fonte: web cagliaripad.it
4 marzo 2015

 

Per le sue condizioni di salute, non riusciva a vivere una vita "normale" nella sua vecchia abitazione di Sant'Elia. Adesso potrà tornare finalmente a casa in un alloggio adeguato alle esigenze sue e della sua numerosa famiglia
 

La prima casa acquistata grazie al "Progetto pilota per alloggi destinati a nuclei familiari ospitanti soggetti con gravi difficoltà motorie" verrà consegnato giovedì alle 10 in via Kennedy a Villaspeciosa. Sarà la fine dell'odissea per Laura, una donna ora ricoverata in ospedale, che non riusciva, anche per le sue condizioni di salute, a vivere una vita "normale" nella sua vecchia abitazione di Sant'Elia. Adesso potrà tornare finalmente a casa in un alloggio adeguato alle esigenze sue e della sua numerosa famiglia. L'Azienda regionale dell'edilizia abitativa (Area) ha dato concreto avvio al progetto che, nei casi più urgenti come quello di Laura, prevede il ricorso alla modalità dell'acquisto di alloggi presenti sul mercato immobiliare che presentano caratteristiche idonee ad ospitare anche questi utenti. Il piano, approvato dalla Giunta con la delibera dello scorso 23 dicembre, prevede interventi per otto nuovi alloggi e si articola in due lotti da 702.400 e 728.804 euro, per complessivi 1.431.204 euro, tutti provenienti dalle dismissioni di alloggi in favore degli assegnatari Area. Con questo progetto pilota l'azienda apre una nuova pagina nel campo dell'edilizia residenziale pubblica, ampliando la propria offerta di alloggi anche a questa categoria di utenti, che prima trovava risposta solo con i contributi speciali per alloggi privati. Nell'immediato l'intervento consente anche di mettere subito a disposizione, nell'area metropolitana di Cagliari, i primi alloggi acquistati per raggiungere questo obiettivo.