Un nuovo cantiere per la ricerca e la rimozione dei residui di eternit che, secondo quanto appurato anche dalla commissione consiliare, proverrebbero dai vecchi casotti, sarà aperto nei prossimi giorni al Poetto. Speciali macchinari lavoreranno sino a mezzo metro di profondità sulla sabbia. Il terreno da sondare verrà dissodato e analizzato con una metodologia che offre adeguate garanzie di efficacia anche per elementi di piccole dimensioni grazie all'utilizzo di una vagliatrice con griglia di 10 millimetri per dieci. Nonostante la certificata assenza di rischi per i frequentatori della spiaggia, il progetto andrà avanti per tappe annuali (i controlli sono cominciati nel 2012). Le azioni si svolgeranno ora tra la quarta e la quinta fermata e dureranno un mese.
Tutte le prescrizioni sono state assolte dall'amministrazione comunale, con impegni di risorse che hanno interessato anche le annualità 2013 e 2014.