Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'industria creativa e il dovere dell'ecosostenibilità

Fonte: L'Unione Sarda
27 febbraio 2015


FILM COMMISSION. Prima sessione delle Giornate Europee del cinema e dell'audiovisivo

 


A nalizzare il rapporto tra l'industria cinematografica e l'ecosostenibilità. Questo il filo conduttore della dodicesima edizione delle “Giornate Europee del cinema e dell'audiovisivo”, importante iniziativa internazionale ospitata per la prima volta in Sardegna. L'evento è organizzato dalla Sardegna Film Commission in collaborazione con il ministero per i Beni culturali e l'associazione Filming with a European Regard in Turin-Fert. Nevina Satta, direttore generale della Film Commission sarda, ha sottolineato il valore del ciclo di incontri e convegni destinati all'ambiente: «L'industria creativa e quella cinematografica hanno il dovere di puntare sull'ecosostenibilità e sulla valorizzazione dell'ambiente. Aspetti che ormai vengono presi in considerazione anche a livello internazionale quando si tratta di riconoscere dei finanziamenti alle produzioni. Chi inquina meno ottiene di più».
La tre giorni di lavori è stata inaugurata alla presenza di Claudia Firino, assessore regionale alla Cultura. L'esponente della giunta guidata da Francesco Pigliaru ha confermato l'impegno della Regione sul fronte del sostegno alle produzioni cinematografiche: «Crediamo molto nelle potenzialità dell'industria creativa. Vogliamo avere un orizzonte ampio che sia capace di dare vita a prodotti di respiro europeo. Sul tema ambientale la Sardegna può giocare un ruolo da protagonista. Abbiamo delle bellezze naturali e un patrimonio culturale da mostrare al mondo». La collaborazione tra la Film Commission regionale e i Comuni sardi sarà fondamentale. Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, ha ricordato quanto fatto nel capoluogo: «Crediamo nell'attività della film commission cittadina e abbiamo aumentato i fondi destinati alle produzioni che decideranno di girare delle scene in città». Barbara Argiolas, assessore alle Attività produttive del comune, ha elencato i servizi offerti dall'amministrazione: «Chi sceglie di produrre a Cagliari non paga occupazione del suolo pubblico e può contare sul rimborso di una parte consistente dei costi di produzione. Sono inoltre previsti ulteriori vantaggi per chi si rivolge a maestranze sarde».
I lavori delle Giornate europee del cinema e dell'audiovisivo proseguiranno oggi con un convegno sulla sostenibilità e il ruolo dei professionisti del cinema. Domani i lavori di relatori e ospiti si trasferiranno nelle cantine Argiolas di Serdiana.
Matteo Mascia