Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La sovrintendente licenzia: subito fuori due direttori?

Fonte: L'Unione Sarda
18 febbraio 2015

 


TEATRO LIRICO. Angela Spocci, il secondo giorno di mandato è da choc

 


La nuova era del Teatro lirico con la guida di Angela Spocci comincia con un terremoto. Lunedì mattina il nuovo sovrintendente ha preso servizio in via Sant'Alenixedda e la mattina dopo avrebbe licenziato il direttore degli allestimenti Sabrina Cuccu e il direttore della programmazione Marco Maimeri. «Se fossero veri questi rumors che arrivano da via Sant'Alenixedda sarebbe un fatto molto grave», ha spiegato il capogruppo Pdl Giuseppe Farris in Consiglio comunale: «La risoluzione di questi contratti a un giorno dall'insediamento esulerebbe dalle sue competenze perché non ha ricevuto alcun atto di indirizzo». Il sindaco Massimo Zedda non ha replicato in aula alle parole di Farris, sostenute anche da Anselmo Piras: «Il Comitato di indirizzo del Lirico sapeva di questi due licenziamenti? Come è possibile che il soprintendente appena insediato prenda questo tipo di decisioni da sola?»
SINDACATI La partenza a razzo della sovrintendente ha lasciato di stucco i lavoratori del Lirico. «Siamo esterrefatti, non ci aspettavamo un inizio di questo tipo», commenta il rappresentante dell'Usb Simone Guarneri: «Lunedì si è insediato il nuovo sovrintendente e martedì mattina ha cominciato subito col far fuori i due direttori, come se avesse già pronte le liste di proscrizione. Ci sta che voglia lavorare circondata da uno staff di persone fidate, ma di solito c'è qualche giorno di assestamento, invece lei è partita subito all'attacco. Se questo è l'inizio, ne vedremo delle belle».
Secondo il rappresentante dei lavoratori, i due licenziamenti non sono passati dal tavolo del Comitato d'indirizzo. «Lo statuto - aggiunge Guarneri - prevede che assunzioni e licenziamenti debbano sempre passare da lì, ma questo passaggio non c'è stato. So che i due direttori hanno preso molto male questa decisione improvvisa. In uno dei due casi sarebbe stata prospettata una contropartita economica in cambio dell'addio, ma sia per la direttrice degli allestimenti scenici sia per il direttore della programmazione si è trattato di un fulmine a ciel sereno».
IN RITARDO Fulmini nel bel mezzo della tempesta che da tempo staziona sul Lirico. «Il Consiglio di indirizzo non ha ancora trattato argomenti per noi vitali come la programmazione e la stagione 2015», conclude Guarneri: «Nel frattempo, tra poco a Torino verrà presentata già la stagione del 2016».
Marcello Zasso