VIALE TRIESTE. Furibondi i residenti nel palazzo pericolante che non ha ancora l'agibilità

Speravano di poter rientrare nelle loro case almeno per qualche minuto, invece neanche ieri è arrivato il via libera dal Comune: il palazzo in viale Trieste 56 è ancora inagibile, nonostante la viabilità nella zona sia tornata quasi alla normalità. Davanti all'ingresso prosegue il presidio dei vigili urbani, che si danno il cambio per controllare l'edificio e impedire che qualcuno - gli inquilini o eventuali “sciacalli” - entri. Sono loro a custodire le chiavi del lucchetto che da una settimana sigilla il portone.
Ieri si era diffusa la voce di un possibile via libera all'ingresso, con la scorta dei vigili del fuoco. A mezzogiorno una quindicina di condomini si è ritrovata in viale Trieste. Nulla da fare: dalla riunione tra i rappresentanti di Protezione civile, Comune e amministratrice del palazzo, non è arrivata alcuna buona notizia. «Devono continuare i lavori all'interno dell'edificio», fanno sapere dal Municipio. Quando i proprietari dei locali interessati porteranno a termine le opere, si potrà rientrare. Nel frattempo sarebbero stati rinforzati alcuni pilastri solo al piano terra e non, come sembrava in un primo momento, anche in altri piani.
Tra i condomini, nessuno vuole parlare. «Siamo stanchi», ripetono di fronte all'incrocio con via Caprera. La maggior parte di loro ha dovuto lasciare in fretta e furia le abitazioni (in alcuni balconi ci sono ancora i panni stesi) e trovare alloggio in albergo.
Intanto, giovedì sera i vigili urbani hanno rimosso le transenne che bloccavano la circolazione in viale Trieste e in via Roma. Le barriere rimarrano invece di fronte al palazzo, per impedire la sosta delle auto. Il Comune ha poi istituito il senso unico di circolazione in via Caprera, nel tratto compreso tra via Mameli e viale Trieste. Ancora, l'istituzione del senso unico di circolazione in via Caprera, nel tratto compreso tra il corso Vittorio Emanuele II e via Mameli, poi l'immediata riapertura al traffico veicolare in via Crispi nel tratto compreso tra via Angioy e via Sassari. (m. r.)