Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il Betile ci aprirà al mondo»

Fonte: L'Unione Sarda
16 febbraio 2015


LA PROPOSTA. I Democratici rilanciano il progetto del museo nel lungomare di Sant'Elia

Montaldo: darei la gestione al Guggenheim o alla Tate Gallery 


L'assemblea cittadina dei Democratici sul bilancio ha covato la proposta: «Rilanciamo il progetto del Betile». Ai presenti è riaffiorata in un attimo l'idea avuta nel 2005 dall'allora presidente della Regione Renato Soru ma affossata dal successore Ugo Cappellacci e dal Comune, allora guidato dal sindaco Emilio Floris. Ora Nicola Montaldo, segretario cittadino del Pd, ripropone la riedizione del grande museo con alcuni correttivi. Il primo: «Non si pensi più soltanto a un museo mediterraneo dell'arte nuragica o come sede dei giganti di Mont'e Prama, ma a una prestigiosa esposizione che, sulla scia di quanto fatto per esempio a Bilbao, mostri quanto di meglio possa offrire l'arte moderna». Il segreto consisterà nella conduzione: «Realizziamo il museo ma, con un accordo da siglare tra Comune e Regione, lo si affidi in gestione a colossi del settore, come il Guggenheim Museum di New York o la Tate Gallery di Londra».
L'idea di far vivere il museo disegnato dall'architetto israeliano-inglese Zaha Hadid (per l'operazione furono spesi 700 mila euro) non è nuova. I consiglieri comunali Giovanni Dore e Ferdinando Secchi proposero non più tardi di quattro mesi fa di rispolverare il progetto in vista di “Cagliari capitale della cultura 2019”, suggerimento che piacque all'assessore alla Cultura Enrica Puggioni («pronti a riprendere un dialogo che si era interrotto», commentò), ma ora il segretario cittadino del Pd ne rilancia con forza l'importanza («innegabile sul piano del rafforzamento dell'immagine di città turistica») indicando la strada da percorrere perché le proposte si trasformino in atti concreti. Montaldo: «Solleciterò un incontro con il sindaco Massimo Zedda e il presidente della Regione Francesco Pigliaru. Il progetto del Betile deve risorgere. I fondi allora messi a disposizione dall'Unione europea e dalla Regione, circa 90 milioni, ormai sono stati spesi per altre iniziative ma questo non può impedirci di coltivare la speranza di avere in città un grande museo d'arte moderna». A convincere Montaldo quanto succede a Bilbao: «Soltanto per visitare il museo gestito dal Guggenheim Museum arrivano ogni anno nella città spagnola un milione di visitatori. Cifra incredibile, se si pensa che Cagliari è meta in un anno di circa 300 mila turisti. Rispolverare il Betile, sottoscrivere un accordo tra chi realizzerà l'opera, cioè la Regione, e chi si occuperà della gestione, vorrebbe dire proporre al mondo un luogo eccezionale dove ammirare quanto di meglio possano offrire l'arte e l'architettura».
Pietro Picciau