Rassegna Stampa

web SardegnaOggi.it

Polemiche per l'ex ospedale Marino. Il 18 febbraio si decide

Fonte: web SardegnaOggi.it
13 febbraio 2015

 

Polemiche per l'ex ospedale Marino. Il 18 febbraio si decide
Botta e risposta tra l'esponente alla Camera dei Riformatori Pierpaolo Vargiu sull'ex ospedale Marino. "La Regione si muova, il bando non è stato annullato". Ribatte l'assessore agli Enti locali Erriu: "



CAGLIARI - La Regione aveva deciso di annullare il bando di gara assegnato attraverso una concessione di 50 anni a una società che voleva realizzare una clinica per la riabilitazione ortopedica. Ma secondo Pierpaolo Vargiu, deputato della Camera con i Riformatori sardi, la gara non è stata annullata. "Il Ministero infatti è disponibile a sbloccare la vicenda se la Regione fa un passo avanti".

“Il ministro Franceschini - si legge in una nota - l’ha confermato oggi nel question time alla Camera. Agli uffici del Ministero dei Beni Culturali non risulta alcun atto formale da parte della Regione Sardegna che annulli il bando di gara per la rifunzionalizzazione dell’ex Ospedale Marino. Sono passati quasi due mesi dalla conferenza stampa dell’assessore all’Urbanistica della Regione e la vergogna della bugia è arrivata fino a Roma. Per Franceschini il Ministero è disponibile a trovare una soluzione a una vicenda che per lo stesso esponente del Pd dura da troppo tempo. È ora - conclude Vargiu - che la giunta Pigliaru si muova e non perda altro tempo se non vuole mantenere un rudere sul Poetto”.

La risposta dell'assessore agli Enti locali non si è fatta attendere. "Il 18 febbraio - spiega Cristiano Erriu - è convocata la conferenza di servizi per valutare la sussistenza delle condizioni necessarie alla stipula del contratto con il soggetto aggiudicatario del procedimento di riqualificazione del compendio Ex ospedale Marino. "L'ansia da prestazione del deputato Pierpaolo Vargiu lo porta a dimenticare che, durante il mandato della precedente giunta Cappellacci di cui i Riformatori erano parte importante ed essenziale, è stata iniziata e conclusa una conferenza di servizi culminata con l'approvazione provvisoria del progetto presentato dalla società Prosperius, senza la presenza fondamentale del competente assessorato della Sanità e senza che, nel decorrere dei lunghi anni di vigenza della Conferenza, nessuno si sia accorto di questa sostanziale criticità".

Non ci risulta neppure – ha proseguito l'esponente della giunta Pigliaru – che l'onorevole Vargiu, già presidente dell'Ordine regionale dei medici e di chiara competenza in materia sanitaria, abbia contribuito negli anni passati a risolvere tali criticità che avrebbero senz'altro consentito di evitare la situazione di stallo e di ulteriore esposizione a degrado strutturale dell'immobile".