Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Con la SoloWomenRun lo sport sposa il sociale

Fonte: La Nuova Sardegna
11 febbraio 2015

L’Otto marzo a Cagliari la prima volta sarda per la manifestazione tutta in rosa
Tra le principali protagoniste Valeria Straneo, Deborah Toniolo e Claudia Pinna

CAGLIARI Per la prima volta la SoloWomenRun, arriva a Cagliari, con una corsa tutta al femminile che si svolgerà domenica 8 marzo, giornata nella quale si celebra la Festa della Donna, sul lungomare cittadino con partenza e arrivo nell'area antistante alla Stazione Marittima. L'evento è organizzato da 42K in collaborazione con AsdBavisela. Il percorso comprenderà due tracciati, unoOpen di 3,5 km, non competitivo e aperto a tutte, da concludere correndo o passeggiando, e uno Challenge di 10 km, competitivo. Il circuito SoloWomenRun abbina sport a responsabilità sociale. Il 50 per cento del ricavato dalle iscrizioni sarà devoluto all'Associazione Donne al Traguardo onlus. L'evento è stato presentato ieri mattina nella sede del Ctm, alla presenza delle autorità locali e dei responsabili degli enti coinvolti. Nella Challenge gareggeranno tre atlete speciali: Valeria Straneo, vicecampionessa mondiale ed europea, Deborah Toniolo, campionessa europea con la squadra azzurra, e Claudia Pinna, atleta sarda con un ricco palmares nazionale e internazionale. Partenza e arrivo sono fissati davanti alla Stazione Marittima. Il circuito di gara sarà ripetuto tre volte dalle atlete impegnate nel Challenge per un totale di circa 10 Km e percorso unasola volta dalle atlete impegnate nella prova non competitiva. Lo start sarà all'interno dell'area portuale, accanto all'info point in Calata Azuni. Le partecipanti imboccheranno via Roma, attraverseranno piazza Deffenu, proseguiranno in viale Cristoforo Colombo e svolteranno in via Caboto, per inserirsi nella pista ciclabile di Su Siccu e da qui prendere la nuova passeggiata a mare che costeggia la base della Marina fino al molo Ichnusa. Da qui si tornerà attraverso la calata Darsena al punto di partenza. Il fondo è un misto di lastricato, asfalto e legno, privo di particolari asperità. (r.sp.)