Al via il restauro della passeggiata in attesa del recupero delle ex carceri

Aspettando la rinascita di Buoncammino, inteso come edificio, l'amministrazione comunale ha deciso di mettere le mani sul viale per ridare dignità a una delle aree più belle di Cagliari. Una terrazza affacciata sulla città, protesa verso il Golfo degli Angeli. I lavori interesseranno la zona tra piazza Cannas e l'intersezione con via Anfiteatro. «L'obiettivo - dicono dall'assessorato Lavori pubblici - è quello di riassegnare un ruolo centrale a una delle passeggiate storiche della città. Non lavori radicali né cambiamenti drastici ma interventi “leggeri”». Il viale sarà liberato dagli elementi architettonici che si sono sovrapposti nel tempo. Ciò renderà il viale Buoncammino più armonioso e percorribile. Si opererà su un'area di 6.800 metri quadrati, 1.548 dei quali saranno occupati da piante e aiuole, contro gli attuali 987.
In particolare, nell'area caratterizzata dalla presenza di maestosi pini, le aiuole saranno ampliate per dare più spazio alle radici. La pavimentazione, oggi coperta dall'asfalto e ormai sconnessa, sarà radicalmente modificata. Il bitume verrà sostituito dal granito e dal cemento architettonico, mentre gli arredi esistenti come le panchine, i giochi per i più piccoli e le fontanelle, memoria storica del lungo viale sotto le ormai ex prigioni, saranno recuperati e risistemati una volta completati i lavori di restauro del pavimento e delle aree di verde pubblico.
In contemporanea con l'inizio dei lavori a Buoncammino, inizieranno anche gli interventi nella scarpata tra piazza Cannas e via Fiume. Sulla via Fiume verrà innalzato un muro di sostegno lungo 14 metri e dotato di parapetto. La riqualificazione costerà un milione e mezzo di euro. I lavori dureranno un anno. Per la scarpata sono disponibili 245.500 euro. (a. pi.)