A causa dei cantieri aperti oggi il corteo non raggiungerà via Roma

Oggi è l'anniversario della decapitazione di Sant'Efisio e si rinnova il rito della Passio Sancti Ephisi. Ma a causa dei cantieri aperti in via Sassari per il 2015 verrà celebrato un rito abbreviato, la processione non potrà raggiungere via Roma.
«Per quest'anno torniamo all'antico, visto che solo da cinque anni stavamo passando davanti al Municipio», precisa il presidente dell'Arcinconfratermita del Gonfalone Mario Maffa. «Non c'è niente di nuovo perché in realtà grazie ai problemi di viabilità di questo periodo abbiamo recuperato la tradizione». Il 15 gennaio è il giorno del martirio di Sant'Efisio e l'Arciconfraternita organizza la processione che attraversa la parte alta di Stampace e si conclude con una messa. Si partirà alle 18 dalla chiesa di Sant'Efisio per raggiungere via Azuni e svoltare a destra, passando dal portico degli Alberti si scenderà in via Portoscalas fino al corso Vittorio Emanuele. Da lì si raggiungerà piazza Yenne per poi rientrare in via Azuni e tornare alla chiesetta di Sant'Efisio dove l'arcivescovo Arrigo Miglio alle 19 celebrerà la messa.
«Quella del 15 gennaio non è una festa come quella di maggio: è una processione per la ricorrenza della decapitazione», spiega Maffa. «Abbiamo ridotto la partecipazione dei costumi e rifiutato la partecipazione di altri gruppi, ci sarà solo quello di Cagliari». Domani l'assessore al Turismo Barbara Argiolas sarà a Pula per un incontro sulla Convenzione Unesco e sul dossier per il Cammino dopo che l'anno scorso è stato siglato un protocollo di intesa sul “Rito dello scioglimento del Voto e della Festa di Sant'Efisio”.
Marcello Zasso