Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porcelli: «Telecamere necessarie al Bastione»

Fonte: L'Unione Sarda
7 gennaio 2015


Servizio d'ordine

 

«Come si può organizzare un Capodanno da 150 mila euro senza predisporre un servizio d'ordine?». Maurizio Porcelli, membro della commissione Servizi tecnologici punta il dito contro gli organizzatori della festa di fine anno. «Con la Giunta Floris è sempre stato predisposto e non è mai successo nulla di simile e non dimentichiamoci che anche l'anno scorso ci sono stati danni. Chi organizza un evento di questa portata deve pensare a tutti gli aspetti, invece il direttore artistico ha tralasciato questo aspetto e non ha predisposto un servizio d'ordine negli spazi dove si sono tenuti gli spettacoli di Capodanno». A parte gli eventuali errori per la sera di San Silvestro, Porcelli insiste sulla necessità di installare videocamere al Bastione.
«Il senso civico di cui parla la Marras? Pura poesia, ma sono chiacchiere al vento: serve la videosorveglianza. In tutte le città italiane, Matera compresa, c'è la videosorveglianza che aiuta le forze dell'ordine. Non capisco perché qui non la si voglia, è l'unico sistema per fare da deterrente mentre le forze dell'ordine fanno quello che possono». Porcelli ci aveva già provato in passato, quando ai Servizi tecnologici c'era l'assessore Pierluigi Leo. «Due anni fa gli avevo presentato un'interrogazione spiegando che la Comunità europea ha grandi risorse da destinare ai Comuni per la videosorveglianza e che sarebbe bastato chiederli per ottenerli, senza dover attingere dai nostri fondi. Mi rispose che avrebbe fatto il possibile, ma che serviva personale per occuparsi dei progetti europei. Il risultato? Il Comune non ha mai chiesto quei fondi».  (m.z.)