Monte Urpinu

È chiusa da anni l'unica toilette del parco di Monte Urpinu, nella salita di via Pietro Leo. Peggio: è avvolta da una recinzione e circondata da sporcizia. Un disagio reale, per chi sceglie la zona vecchia per la passeggiata quotidiana. In caso di bisogni fisiologici durante la corsa, i giochi sull'altalena, la chiacchierata sulle panchine, non resta che lo sprint verso l'unica toilette accessibile, presso il punto ristoro di via Vidal (solo per sportivi); nascondino dietro il cespuglio (solo per bambini); tenersela (per tutti gli altri).
In passato l'amministrazione comunale aveva quantificato in 35mila euro il costo di demolizione e costruzione di una nuova cabina. Troppi.
Infatti il piccolo edificio in muratura resta lì, inagibile e mai rimpiazzato, le istruzioni per l'uso ancora affisse, la cabina elettrica spalancata, alcune cassette divelte. E, nel vicino parco giochi, si scuote la testa. O ci si scopre velocisti. (cl. m.)