Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Trasporto pubblico, Cagliari si conferma al secondo posto in Italia

Fonte: web Castedduonline.it
30 dicembre 2014


Terza per aree pedonali, ma solo undicesima nella classifica generale sulla mobilità sostenibile: tutti i dati contenuti nell’ottavo rapporto stilato da Euromobility per il 2014

 

Trasporto pubblico, Cagliari si conferma al secondo posto in Italia
Cagliari promossa per maggior offerta di trasporto pubblico, seconda in Italia dopo Milano, e per aree pedonali, terza dopo Venezia e Firenze. Ancora a livelli proibitivi l’inquinamento atmosferico dovuto all’elevato numero di auto in circolazione, e agli ultimi posti in classifica per veicoli a basso impatto: quasi inesistenti le auto elettriche e a metano. I dati sono stati forniti dall’ottavo rapporto di Euromobility sulle cinquanta principali città italiane, dove Cagliari si posiziona all’undicesimo posto per mobilità sostenibile, cinque posizioni in più rispetto allo scorso anno.

Trasporto pubblico, auto e biciclette a noleggio, zone a traffico limitato, piste ciclabili e parcheggi i parametri utilizzati per stilare il rapporto sulla mobilità sostenibile in Italia nel 2014. A Cagliari c’è ancora molto da fare per quanto riguarda il car sharing e le corsie ciclabili, ancora troppo poche in città, ma secondo i dati emersi i cagliaritani utilizzano sempre di più autobus e biciclette. Il capoluogo sardo si conferma, per il secondo anno consecutivo, seconda città per offerta di trasporto pubblico, nona per numero di passeggeri trasportati, e terza per estensione di aree pedonali. Sono 400 gli iscritti al servizio di bike sharing, con 35 bici disponibili ogni 100 abitanti.

Dati negativi per quanto riguarda l’indice di motorizzazione: a Cagliari sono quasi 68 le auto ogni 100 abitanti, al di sopra della media nazionale di 61,6 e quella europea di 48 vetture ogni 100 residenti. Agli ultimi posti per veicoli a basso impatto ambientale, quasi inesistenti i veicoli elettrici o a metano anche per l’assenza di stazioni di rifornimento in città. Un dato che si ripercuote sulla qualità dell’aria: nell’arco dell’anno sono 44 i giorni in cui sono stati superati i limiti (quelli consentiti sono 35), mentre Sassari si conferma la città migliore insieme a Catanzaro con 0 giorni di superamento di Pm10. Va decisamente meglio sul fronte dei parcheggi di scambio, dove Cagliari si posiziona al 5 posto con quasi 60 posto ogni mille autovetture circolanti, mentre per quanto riguarda i parcheggi a pagamento, sono neanche 40 ogni mille auto circolanti. Mentre l’indice di incidentalità in città è al di sotto della media nazionale, 4 gli incidenti ogni mille abitanti, ma molti sono mortali.