Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Comuni “commissariati” per le pratiche

Fonte: La Nuova Sardegna
18 dicembre 2014

Nasce uno Sportello unico che non elimina le strutture burocratiche e mette in crisi gli uffici tecnici

CAGLIARI Il disegno di legge approvato dalla commissione Solinas istituisce un nuovo organismo: lo sportello unico per l’edilizia. Si tratta di strumenti che dovrebbero agevolare la semplificazione ma anche su questo c’è un dubbio perché, invece di eliminare alcune strutture burocratiche esistenti, lo Sportello (è l’articolo 10 della legge) si pone al di sopra di esse. Dunque, oltre all’ufficio tecnico comunale, al Suap, all’ufficio di tutela del paesaggio, ci sarà anche lo Sportello unico per l’edilizia che coordinerà le attività complessive di autorizzazione e di comunicazione di tutti gli altri uffici con l’esterno della Pubblica amministrazione. Insomma, sarà creato un organismo che non avrà una sua specifica funzione e quindi viene meno al suo stesso scopo. Sarà interessante sentire il parere del Consiglio delle Autonomie locali che proprio in questi giorni stanno esaminando il disegno di legge. Le modalità possono apparire, infatti, come un vero e proprio commissariamento degli uffici tecnici comunali, sempre tenendo conto della reale situazione dei Comuni sempre più a corto di personale e di risorse per poter dar vita a una nuova sovrastruttura burocratica. Cambia anche la vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia: è l’articolo 12 della nuova legge. Che cosa accade? Che la Regione consegna le funzioni «all’autorità giudiziaria competente», delegittimandosi da sola. Segno della difficoltà che è stata incontrata da parte delle strutture comunali e regionali nel controllo del territorio. Ora basterà una semplice segnalazione, senza alcun accertamento, perché il caso sia affidato alla polizia giudiziaria anziché alla polizia locale, con conseguenze inimmaginabili sui procedimenti penali - preventivi - a carico dei cittadini.