Rassegna Stampa

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"Movember Cagliari",palla ovale e baffi contro il tumore alla prostata

Fonte: web Castedduonline.it
28 novembre 2014

 

 

Un torneo di rugby e un appello alla prevenzione: appuntamento sabato, 29 novembre, al campo rugby di Terramaini

 

Autore: Federica Lai il 27/11/2014 14:14

 

 

Palla ovale alla mano e baffi, anche Cagliari partecipa all'iniziativa mondiale "Movember". Nata per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla lotta contro il tumore alla prostata, la manifestazione, che nasce dall’unione delle parole Moustache e November, è sbarcata per la prima volta nel 2012 nel capoluogo sardo grazie alla spinta organizzativa della Union Rugby di Cagliari. Un torneo di rugby, ma anche un appello alla prevenzione con un presidio medico patrocinato dall’Ordine dei Medici di Cagliari che fornirà a tutti gli interessati le informazioni per la prevenzione. L'appuntamento è per sabato prossimo, 29 novembre, a partire dalle 11 nel campo rugby di Terramaini. La giornata inizia con un’attività antimeridiana scolastica di inizio stagione sportiva tra istituti che hanno ampliato la loro offerta formativa con progetti scolastici legati alla Federazione Italiana Rugby. Tra loro si cimenteranno anche i ragazzi della Polisportiva Olimpia Onlus, associazione partner dell’iniziativa. Nel pomeriggio il torneo di solidarietà con gli ospiti più grandi e i simpatizzanti del movimento Movember Cagliari. Per l’occasione sarà inaugurato il campo in erba recentemente ricondizionato attraverso il coinvolgimento della Campidano Ambiente società mista dei Comuni di Monserrato, Selargius e Sinnai. "Sarà una giornata dedicata allo sport - ha sottolineato l'assessore comunale di Cagliari, Enrica Puggioni - che rappresenta un importante presidio sociale per chi lo pratica, in particolare il rugby". Sulla prevenzione è intervenuto Emilio Montaldo, consigliere comunale ma soprattutto presidente dell'Ordine dei Medici di Cagliari. "Ogni anno in Italia si registrano 35 mila casi in più di tumore alla prostata - ha spiegato - Un fenomeno che si potrebbe arginare con la pratica di uno sport da sempre portabandiera di uno stile di vita sano".