Via Roma transennata e il traffico va in tilt nelle ore di punta

Ci si è messo di mezzo anche un semplice, innocuo tamponamento, per rendere la vita impossibile agli automobilisti cagliaritani già esasperati dai tanti cantieri aperti in città. Ieri mattina, di buon'ora, si sono messi in macchina per andare a lavoro ed è stata una nuova sorpresa. Via Roma, lato portici e lato porto, in tilt. Così viale Colombo. Oltre all'incidente e al conseguente rallentamento, c'era da sopportare anche le transenne piazzate la sera prima, proprio in via Roma, per chiudere un lungo tratto della corsia di pullmam e corriere dopo il cedimento di due lastroni di granito al passaggio di un autobus dell'Arst. Pullman danneggiato, una donna ferita. E caos fino a tarda sera.
STESSA STORIA Ieri la replica. La mattina presto e verso l'ora di pranzo viaggiare tra via Roma, il Largo Carlo Felice, viale Diaz e viale Colombo era assolutamente estenuante. E se gli agenti della della Polizia municipale e le pattuglie dislocate nei punti critici hanno fatto i salti mortali per cercare di abbattere i problemi della viabilità e guidare gli automobilisti nella trincea, gli ingorghi non sono mancati. Per molte ore si è andati avanti a passo d'uomo.
PROSPETTIVE AMARE Il futuro - anche quello immediato - non sarà certo esaltante. Per via Roma, ferita nella corsia dei pullman, la cura durerà qualche mese. Prognosi amara firmata dall'assessore alla Mobilità, Mauro Coni, che da mercoledì sera, insieme ai suoi tecnici e agli uomini della Protezione civile stanno studiando un piano strategico per rimediare agli inconvenienti e tentare di ridurre al minimo i disagi.
LE STRATEGIE «Un piano di riassetto del traffico reso necessario da questo ulteriore imprevisto», spiega Coni. «Per via Roma il problema appare ben più grave di quanto non si sia pensato immediatamente dopo l'incidente dell'altro pomeriggio. Il passaggio dei mezzi pesanti in una strada non asfaltata ma costruita con i basoli crea sempre inconvenienti. Già altre volte qualcuno è saltato, ma ora ad essere interessato è un tratto piuttosto lungo».
IL TRATTO Centinaia di metri in cui bisognerà intervenire per la messa in sicurezza, mentre i tecnici - lo ha spiegato Mauro Coni - dovranno anche mettere sotto controllo l'intera via Roma.
Insomma, tempi lunghi. Un dono natalizio non certo atteso, tanto meno ipotizzato. E se ieri i disagi hanno accompagnato l'intera giornata di chi si è ritrovato a muoversi in via Roma, via Caboto e viale Colombo, oggi saranno ancora difficoltà. Per questo si stanno studiando soluzioni tampone, a cominciare dalle modifiche nei sensi di marcia e sui tempi dei semafori. «Probabilmente dovremo istituire qualche senso unico, di sicuro bisognerà far lavorare maggiormente il lato mare di via Roma e molto meno il lato portici. Così come interverremo sul verde dei semafori nelle correnti principali del traffico. Faccio un esempio: in via Caboto, ancora di più sul viale Colombo direzione stadio dove probabilmente porteremo il verde, che attualmente dura cinquanta secondi, a ottanta. Accorgimenti che naturalmente rientrano in un piano complessivo per fronteggiare l'emergenza». Un programma al vaglio della task-force.
IN MUNICIPIO Dall'assessorato parte una richiesta ai cagliaritani. «Bisogna stringere i denti», dice Coni. Non sarà facile per chi in queste settimane si ritrova a fare i conti con strade-cantiere. Emergenze che tra l'altro riguardano zone strategiche della città, strade e aree da sempre trafficatissime. Dove - come nel caso di via Roma - moltissimi parcheggi, ben 130 - sono stati eliminati da un giorno all'altro in occasione dell'apertura del cantiere per la metro. Lavori ancora in corso e che condizionano la viabilità. Intanto per via Roma, il Comune che i pullman dell'Arst dovranno passare sul lato porto. Sul versante dei portici viaggeranno soltanto autobus del Ctm.
Andrea Piras