Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comics e graphic novel per raccontare la quotidiana realtà di un mondo difficile

Fonte: L'Unione Sarda
11 novembre 2014


Rassegna

 

I l fumetto, nonostante la crisi, gode ancora di ottima salute. A ribadirlo ci ha pensato il successo di pubblico riscosso sabato scorso alla Mem di Cagliari da Leo Ortolani, disegnatore noto per aver creato il personaggio di Rat-Man. Il fumettista toscano è stato tra i nomi di spicco di Nues 2014, il festival del Centro internazionale del fumetto di Cagliari, affidato alla direzione artistica di Bepi Vigna, che nelle prossime settimane, fino al 13 dicembre, proseguirà nel suo percorso tra fumetto e arte. «Abbiamo voluto innovare la formula della manifestazione - conferma Vigna - cercando di mostrare la faccia più moderna del fumetto, capace, più di altre forme espressive, di interpretare un momento storico così complesso come quello attuale».
Sui binari della contaminazione tra fumetto e giornalismo riprenderà il cartellone del festival. Quattro incontri fissati tra giovedì 13 e venerdì 14 dedicati al graphic journalism e alle nuove forme di espressione giornalistica. Il primo appuntamento si terrà dopodomani dalle 15 nell'aula magna della Facoltà di Lettere di Cagliari, ospiti Alberto Alpozzi e Sergio Giardo, autori de “Il Fronte Ovunque” reportage illustrato del conflitto in Afghanistan. Seguirà dalle 17 l'intervento di Igor Tuveri, in arte Igort, pluripremiato fumettista cagliaritano autore di “Quaderni Ucraini” e “Quaderni Russi”. Nella stessa sede, l'indomani dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, l'illustratore cagliaritano Otto Gabos, l'autore Sergio Giardo e lo stesso Bepi Vigna terranno un workshop sulle forme della narrazione a fumetti. Quasi in contemporanea (dalle 14) nella sala conferenze della sede dell'Ordine dei Giornalisti della Sardegna, in via Barone Rossi a Cagliari, i fotografi professionisti Alberto Alpozzi, Priamo Tolu e Max Solinas saliranno in cattedra per un workshop sul fotogiornalismo. «Il mondo dei disegnatori è grande quanto quello della cultura - spiega Vigna - le loro opere oggi trovano spazio nelle librerie, a scuola e al cinema grazie a un linguaggio diretto e attuale, pronto a raccontarci il mondo che cambia».
Luca Mascia